Vittoria convincente della Virtus Bologna, che supera con un netto 83-69 l’Asvel Villeurbanne nella sfida valida per la diciottesima giornata dell’Eurolega 2024/2025 di basket. Gara sempre in controllo per le V nere, che comandano il punteggio dall’inizio alla fine e trovano così la seconda vittoria consecutiva nella massima competizione europea, bissando l’ottimo successo della scorsa settimana contro il Barcellona. Sembra funzionare dunque, almeno in Europa, la cura Ivanovic: i bianconeri sembrano aver trovato solidità difensiva e fiducia a livello offensivo malgrado le assenze di Hackett e Shengelia.
In classifica la Virtus Bologna rimane nelle ultime posizioni con 5 vittorie e 13 sconfitte, ma aggancia il Maccabi Tel-Aviv; l’Asvel precede Cordinier e compagni di tre gare, ma la formazione felsinea ha ribaltato anche la differenza canestri nello scontro diretto (dopo la sconfitta 87-85 dell’andata). Il miglior realizzatore in casa Virtus è Achille Polonara, che chiude con 17 punti e 9 rimbalzi, mentre Clyburn ne aggiunge 13; in doppia cifra anche Morgan e Diouf a quota 10, con Cordinier e Grazulis che si fermano a 9 punti. Lato Asvel non bastano i 20 punti di Maledon e i 12 con 9 rimbalzi di Sako.
La cronaca di Virtus Bologna-Asvel di Eurolega
Parte meglio la Virtus, con Cordinier che apre le danze con una tripla e poi va fino in fondo, ma i francesi rispondono con Maledon sempre da tre. Polonara schiaccia al volo in contropiede, ma ancora Maledon ben imbeccato da Harrison con un no look schiaccia il 9-5. Da qui in poi l’Asvel smette praticamente di attaccare, complice anche l’asfissiante difesa di Bologna. Clyburn segna dalla lunga distanza, poi Zizic trova la stoppata su De Colo in close-out e corre in contropiede a schiacciare in campo aperto il 14-5; le V nere toccano poi la doppia cifra di vantaggio con la tripla di Pajola, prima che Edwin Jackson interrompa il lungo digiuno dei francesi con un facile appoggio in contropiede. Il tabellone a fine primo quarto dice 17-7 Virtus.
Nella seconda frazione continua a macinare la formazione di casa e vola via nel punteggio grazie a due triple consecutive di Morgan (25-7). L’Asvel si sblocca grazie ai centimetri sotto canestro di Sako, poi Maledon segna col fallo e Lee appoggia in contropiede e i francesi accorciano sul 31-19. Clyburn però ristabilisce il +15 con un’altra bomba, ma ancora Paris Lee e una tripla di Lighty provano a riavvicinare la formazione transalpina (36-24). Lato Virtus entra però in partita Polonara, che prima infila la bomba e poi regala l’assist dietro la testa per Grazulis sempre da tre per il 42-26. Per la squadra di Lione ci pensa ancora Sako da sotto, ma Pajola e il canestro al volo da rimbalzo allo scadere di Clyburn regalano il 46-29 all’intervallo a Bologna.
Virtus in controllo nel secondo tempo
La ripresa si apre con i due punti di Cordinier, mentre i francesi rispondono con Roberson in avvicinamento. La Virtus però continua ad attaccare alla grande e Pajola trova un bel canestro in penetrazione per il +23, massimo vantaggio fino a quel momento (54-31). Dopo una pausa di oltre una decina di minuti a causa di problemi al tavolo, la squadra di Lione prova a riaccendersi con una tripla di De Colo e un canestro e fallo di Maledon, ma Grazulis realizza con il semigancio e riporta il vantaggio della formazione di coach Ivanovic a oltre 20 punti (58-37). De Colo è freddo in lunetta e poi segna fuori equilibrio permettendo ai suoi di non affondare definitivamente, ma il vantaggio della Virtus a fine terzo quarto è comunque molto ampio: 66-45.
In avvio di ultima frazione Polonara trova la bomba del 70-47, poi la Virtus alza le mani dal manubrio e l’Asvel trova buone percentuali da fuori per la prima volta nel match, con cui lo svantaggio grazie Harrison e Roberson fino al 76-60. Le V nere controllano comunque l’ampio vantaggio con Morgan e Diouf, fino al definitivo 83-69 sigillato da Clyburn che vale la seconda vittoria consecutiva in Eurolega.
Gli altri risultati di serata: altro ko per Paris e Barcellona, cade anche il Fenerbahce
Non sembra conoscere fine la crisi del Barcellona. I blaugrana finiscono nuovamente ko dopo la sconfitta di settimana scorsa contro la Virtus, ma questa volta crollano tra le mura amiche del Palau contro la Stella Rossa: i serbi si impongono 78-74 e salgono all’ottavo posto della classifica superando proprio il Barça. Vince anche l’altra squadra di Belgrado, il Partizan, che alla Stark Arena schianta 90-81 il Fenerbahce grazie a 27 punti di Duane Washington Jr.
Prosegue anche la striscia di sconfitte del Paris Basketball, che trova il terzo ko in fila: la formazione di Tiago Splitter cade 94-81 sul campo del Baskonia e vede allontanarsi la vetta; a fare la differenza per i baschi sono i 29 punti di Chuma Moneke e i 28 di Markus Howard. Vittoria pesante infine per il Panathinaikos, che prende il largo nell’ultimo quarto e sbanca 80-69 il campo del Bayern Monaco; mattatore di serata ancora una volta Kendrick Nunn con 27 punti, che conduce i campioni in carica al quarto posto, agganciando proprio i bavaresi.