Sesta vittoria nelle ultime sette giornate di Eurolega per l’Olimpia Milano, che al Forum supera 101-86 la Stella Rossa superando proprio i serbi al decimo posto in classifica. Ottima prova offensiva per l’Armani, con Nico Mannion a 20 punti alla pari di Fabien Causeur che chiude con un clamoroso 6/6 da tre punti. Il tutto senza dimenticare i 23 punti di Nikola Mirotic, che con 7 rimbalzi non va lontano dalla doppia doppia. Nonostante qualche incertezza difensiva, gli uomini di Ettore Messina confermano i progressi delle ultime settimane e per la prima volta da inizio stagione fanno capolino nella zona playoff.
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Partita che ha visto subito Mannion ispirato con due triple per il 10-5 Olimpia in avvio, con la Stella Rossa in evidente difficoltà offensiva nel primo quarto come dimostra il 23-9 iniziale. Canaan però firma la reazione dei serbi, sotto 23-15 dopo i primi dieci minuti. Ben diversa la storia del secondo quarto, con entrambi gli attacchi molto prolifici e Milano che soffre a rimbalzo concedendo troppi possessi prolungati agli ospiti. Davidovac mette otto punti in pochi istanti e la Stella Rossa accorcia a 40-36, ma Shields e Mannion firmano il parziale con cui l’Olimpia va all’intervallo avanti 53-42.
Al ritorno in campo Milano allunga ulteriormente toccando anche il +21 sul 70-49, un rilassamento degli uomini di Messina però porta al controparziale dei serbi che con Yago Dos Santos tornano a +12 con grande perseveranza. L’infallibile Causeur però mette la tripla del +14 sulla sirena che chiude il terzo quarto, con il Forum che apprezza una qualità di gioco offensivo sicuramente notevole. Il quarto periodo diventa così quasi di pura gestione, con Messina che negli ultimi minuti lascia anche la passerella degli applausi del Forum per Mannion e Causeur, mattatori insieme a Mirotic.
Prosegue invece la crisi di risultati della Virtus Segafredo Bologna, che dopo un tempo supplementare cede 88-90 all’ALBA Berlino alla Segafredo Arena. I tedeschi così staccano proprio gli uomini di Luca Banchi, che restano soli in fondo alla classifica con due sole vittorie. Troppo brutta per essere vera la prestazione di Bologna per almeno tre quarti della partita, poi una reazione d’orgoglio ha portato all’overtime dove però ad avere la meglio è stata la squadra nel complesso più meritevole della serata. Grande protagonista Gabriele Procida, che trascina Berlino con 20 punti a referto. Bene anche l’altro azzurro di Germania, Matteo Spagnolo, sempre nel vivo del gioco con 10 punti a cui si aggiungono 8 rimbalzi e 5 assist. I 23 di Will Clyburn non bastano alla Virtus, che lascia il campo tra i fischi del suo pubblico.
