L’A|X Armani Exchange Milano batte il Bayern Monaco con il punteggio di 79-78 nel match valido per la ventiduesima giornata di Eurolega 2019/2020. Gli uomini di Messina rimontano dal -20 una partita che sembrava morta a metà terzo quarto a causa della difesa arcigna e dei punti in transizione dei tedeschi. Nel quarto quarto la svolta: le triple meneghine iniziano a entrare, tra cui tre di Vladimir Micov (16 punti con 4 su 8 dall’arco), e il canestro del sorpasso A|X è siglato solo a 30 secondi dalla fine dalla schiacciata in contropiede di Tarczewski, ben servito da Sergio Rodríguez (10 assist totali). E’ la sfida finale ai liberi che consegna poi la vittoria ai padroni di casa: un altro tassello per la banda di Messina verso la qualificazione al turno successivo.
CRONACA – La partita comincia con il tributo a Kobe Bryant: minuto di silenzio e violazione di 24 e 8 secondi da parte delle due squadre, come accaduto nelle scorsi notti in NBA. Il Bayern che costringe presto Messina al timeout con il primo tentativo di fuga (6-12 al 4′). Crawford viene buttato subito nella mischia, ma è Barthel (9 punti) ad essere un rebus irrisolvibile per l’AX a inizio partita (15-18 al 7′). Il Bayern è una macchina da canestri (11, di cui sei assistiti), l’Olimpia un colabrodo in difesa, come dimostra il 21-26 del primo intervallo breve. I tedeschi continuano a martellare da dietro l’arco (5 su 9) e volano sul +9 (23-32 al 13′). Il vantaggio degli ospiti scollina la doppia cifra, con Milano che non trova il modo di arginare lo scatenato attacco del Bayern (32-43 al 17′). I tedeschi dominano a rimbalzo offensivo (8): al riposo l’A|X è sotto 38-45, pagando una difesa a dir poco ballerina.
L’inizio della ripresa è scioccante per l’Olimpia, che non segna mai e in un amen si ritrova sotto di 20 lunghezze (40-60 al 24′) con un parziale di 2-15 che porta gli oltre 8mila del Forum a fischiare i propri giocatori. Messina è una maschera impenetrabile in panchina, scuote la testa con mille pensieri per la testa. Sull’orlo del baratro e nonostante l’1 su 8 dalla lunga, Milano ha una reazione d’orgoglio, che la riporta fino al -13, accendendo qualche fiammella di speranza per l’ultimo periodo (53-66 al 30′). Il Chacho Rodriguez prova a dare la scossa, l’A|X rientra nella partita tornando a -2 anche grazie ai primi squilli di un fin lì irriconoscibile Micov (68-70 al 35′). L’Olimpia però non riesce mai a completare la rimonta, fallendo in più di un’occasione la possibilità di aggancio: il sorpasso arriva solo a 30” dalla fine (76-75) con un incredibile alley-oop tra il Chacho e Tarczewski. Il finale è una lotteria di liberi tra Zipser e Nedovic, con il serbo che con un 3 su 4 e il rimbalzo sull’ultimo tiro regala all’A|X una delle vittorie più pazze della storia recente milanese.
Il tabellino
Olimpia Milano: Micov 16, Nedovic 13, Scola 10.
Bayern Monaco: Barthel 18, Dedovic 12, Monroe 10.