Il Real Madrid passa per 75-72 in casa contro il Panathinaikos dopo una partita in cui gli uomini di Laso sono stati quasi sempre in vantaggio, anche toccando i 14 punti di distacco. Nel finale tuttavia si risveglia il genio di Calathes, il quale per poco non piazza da solo l’impresa con giocate individuali. Gli uomini di casa la spuntano soprattutto grazie alla capacità rispetto agli avversari di andare maggiormente in lunetta.
LA CRONACA – I greci pagano senz’altro a inizio partita l’1 su 8 dal campo, il quale li costringerà a rincorrere durante i primi 20 minuti di partita. Real dunque sempre avanti, seppur con un Facundo Campazzo molto ecumenico e abbastanza conservatore (solo 4 punti con due tiri tentati nella prima frazione per lui). Il vero mattatore d’inizio partita è Jeffery Taylor che stampa subito due triple di fila e poi va a riposare con 11 punti segnati. Panathinaikos comunque sempre a contatto, pur sempre con due o tre possessi di distanza: una buona notizia se si tiene conto del fatto che Calathes (5 punti con 1 su 8 dal campo) non ha neanche cominciato a giocare. A tenere in piedi la baracca sono Keith Langford e Ian Vougioukas, rispettivamente dalla media distanza e da centro area. Il punteggio è di 43-35 al break.
LA RIPRESA – A inizio secondo tempo due liberi di Causeur danno al Real un massimo vantaggio di 14 punti (49-35) ma otto punti di fila di Papapetrou (incluse due triple) riaprono definitivamente la partita. Il Real Madrid stacca la spina e segna solo due punti negli ultimi 4 minuti del terzo quarto. A sette minuti dalla fine e sul -8 (64-56) inizia ufficialmente la partita di Calathes, il quale mette insieme 10 punti e due assist in quattro minuti ribaltando la partita letteralmente da solo: è +6 Pana a 3:52 dalla fine (66-72). Tuttavia saranno questi gli ultimi punti dei greci, che prima beccano una tripla da Fernandez e in seguito mandano per ben tre volte in lunetta gli spagnoli, ai quali basta non sbagliare dalla linea della carità. L’ultima tripla di Thomas valevole per il pareggio si infrange sul ferro, facendo morire le speranze di Pitino&Co.
Real Madrid: Taylor 13, Causeur 12, Campazzo 8
Panathinaikos: Calathes 17, Thomas 12, Vougioukas 10