[the_ad id=”10725″]
Alla “Yad-Eliyahu Arena” di Tel Aviv è il Maccabi a vincere la gara della quinta giornata di regular season di Eurolega contro Milano. Gli israeliani si sono imposti dando una grande prova di forza, infatti gli uomini di Spahija hanno giocato una partita di un’intensità pazzesca e sono riusciti a chiudere il primo tempo avanti di 10 nonostante un bruttissimo 0/7 da tre punti. Per Milano un passo pesante non tanto per la sconfitta quanto per l’enorme divario tecnico e fisico, soprattutto a rimbalzo, emerso tra le due squadre tuttavia, l’Olimpia, si può rammaricare di aver buttato la partita nel terzo quarto quando ha collezionato tantissime palle parse.
LA CRONACA – Ottima partenza per i padroni di casa che vanno subito a referto con Parakhouski e Jackson ma gli uomini di Pianigiani, subito in partita, riescono a rispondere colpo su colpo grazie ad uno scatenato Tarczewski che mette a referto i primi 7 punti del match per Milano. Con il passare dei minuti Goudelock sistema la mira al tiro e riesce a rispondere ai canestri di Tyus ma sono comunque le difese a dominare questo primo quarto che finisce 18-14.
Si riparte dopo la prima girandola di cambi e il Maccabi trova in Kane il mattatore dell’allungo che produce il +7 per i suoi, Milano risponde con un ottimo Gudaitis ma, dopo il canestro di Thomas, si trova sotto di 13 lunghezze. Per fortuna di Pianigiani in quel momento si scalda la mano di Bertans che con due triple di fila riesce a riavvicinare i suoi ma il Maccabi continua a trovare la retina con troppa facilità : si va all’intervallo lungo con gli israeliani avanti 39-29.
LA RIPRESA – Nel terzo quarto, mentre il Maccabi aumenta ancora l’intensità nelle sue giocate, Milano sembra avere la testa da un’altra parte e, oltre ad essere molle, comincia a collezionare palle perse: l’allungo Maccabi firmato Jackson-Roll è la naturale conseguenza con l’Olimpia che precipita a meno 16. Kalnietis e Bertans provano a dare la scossa ma la difesa di Milano è imbarazzante e dunque si va all’ultimo quarto con il Maccabi saldamente in controllo sul 60-42.
L’ultimo quarto è di puro controllo per il Maccabi con Milano che non riesce mai a rientrare in partita dando l’impressione di aver mollato nonostante gli ultimi disperati tentativi di M’Baye, davvero l’ultimo a mollare. La partita termina con il punteggio di 79-68: brutta sconfitta per Milano che continua ad avere enormi problemi a rimbalzo (addirittura 18 rimbalzi offensivi concessi) e stasera ha avuto anche grossi problemi di concentrazione (11 palle perse) e a segnare con un Goudelock pessimo per efficienza e un Theodore non pervenuto, uniche note positive Bertans e Gudaitis.
MACCABI FOX TEL AVIV- AX ARMANI OLIMPIA MILANO 79-68 (18-14;21-15;21-13;19-26)
TEL-AVIV: Thomas 14, Roll 8, Kane 12, Tyus 12, Dibartolomeo, Coen, Segev 3, Cole 10, Bolden, Parakhouski 10, Zoosman, Jackson 10
MILANO: Goudelock 10, Micov 8, Kalnietis 8, Tarczewski 10, M’Baye 6, Theodore 2, Jefferson, Bertans 13, Gudaitis 11, Cinciarini, Cusin, Abass