Anche l’Eurolega di basket ha scelto di accodarsi agli altri sport, richiamata dal fascino dei petrodollari. Nelle scorse ore è stata infatti resa ufficiale la scelta di Abu Dhabi come sede delle Final Four 2025, in programma dal 23 al 25 maggio prossimo. Ad ospitare le gare decisive per l’assegnazione del titolo sarà la moderna Etihad Arena, palazzetto con una capienza massima da 12 mila posti.
Le parole dei diretti interessati
Il presidente dell’Eurolega, l’ex campione jugoslavo Dejan Bodiroga, ha parlato così dell’accordo: “Vorrei ringraziare la città di Abu Dhabi per aver dimostrato la sua fiducia. Portare la Final Four ad Abu Dhabi è un progetto ambizioso e una straordinaria opportunità per mostrare l’atmosfera di questo torneo a un pubblico nuovo e diversificato. Allo stesso tempo, questa partnership garantisce ai nostri tifosi una nuova esperienza in uno degli stadi più moderni. Insieme, realizzeremo un altro evento di alto livello che eleverà l’Eurolega“.
Gli fa eco anche il Ceo dell’Eurolega, il lituano Paulius Motiejunas: “Questo accordo rappresenta una pietra miliare per noi e un passo significativo nella nostra strategia di crescita globale. Grazie alla collaborazione con Abu Dhabi, portiamo il nostro evento più iconico in un nuovo ambiente dinamico che offre strutture di livello mondiale e la passione di ospitare grandi eventi sportivi internazionali“. Soddisfatto infine anche lo sceicco Al Hosani: “Abu Dhabi è rapidamente diventata la casa del basket in Medio Oriente e siamo entusiasti di dare il benvenuto all’Eurolega nell’Emirato per la prima volta“.
Scelta criticata dalla Spagna: altro esempio di sportwashing
Non mancano però le critiche di chi accusa Emirati Arabi, Qatar e Arabia Saudita di comprare a suon di dollari ormai quasi tutti i grandi eventi sportivi. Come scrivono diverse testate internazionali, tra cui la spagnola El Pais, la capitale degli Emirati Arabi Uniti ha fatto salire a 25 milioni di dollari l’ingaggio per battere la concorrenza di altre candidate come Belgrado. Una cifra ben più alta di quelle messe a disposizione da Kaunas e Berlino nelle ultime stagioni. Si tratta dell’ormai diffusa pratica dello sportwashing, che indica come i Paesi ricchi del Medio Oriente puntano a ripulire la propria immagine investendo ed ospitando svariate competizioni sportive.
Il calcio ha già da anni ceduto ai petrodollari, come dimostrano le Supercoppe italiana e spagnola che da anni si disputano a Riyadh, ma l’esempio più celebre sono ovviamente i Mondiali in Qatar del 2022 e quelli in Arabia Saudita del 2034. Anche il tennis e il golf hanno allargato il proprio orizzonte con le Wta Finals di Riyadh e un numero sempre maggiore di ricche esibizioni nei Paesi del Golfo, così come la Formula Uno con il Gran Premio di Jeddah.
Le date e gli orari della Final Four di Eurolega
Svolta dunque anche per quanto riguarda gli orari della Final Four di Eurolega. Le semifinali si giocheranno venerdì 23 maggio, rispettivamente alle ore 19.00 e 22.00 locali, le 16.00 e le 19.00 in Italia, mentre domenica sarà la volta delle due finali, quella per il terzo posto e soprattutto quella per il titolo (ore 21.00 locali e 18.00 italiane).