Un finale amaro, amarissimo per l’Olimpia Milano che in Germania ha dato prova di una prestazione importante e da grande squadra. In un match condotto quasi per tutta la partita, il club milanese non è riuscito a reggere ed a soffrire fino alla fine per portarsi il match a casa. Una tripla, discussa, di Ibaka all’ultimo tiro utile ha fatto sì che i tedeschi potessero giocare gli over time per poi sfoderare il sorpasso decisivo nei tempi supplementari.
Che Milano volesse dar prova della sua forza si capisce sin dai primi minuti quando gli uomini di Ettore Messina mettono in campo una certa disinvoltura che gli permette di possedere il gioco, con i bavaresi che iniziano a rincorrere. L’Olimpia è guidata dai soliti Tonut ed Hall ed inizia ad inanellare canestri che li portano Milano sul più otto. Il Bayern Monaco da grande squadra però reagisce colpo su colpo guidata dai lampi di classe e di genio di Ibaka e di Edwards che tornerà decisivo per i bavaresi successivamente. Nella parte finale del secondo quarto, infatti, il Bayern Monaco reagisce, recupera e supera Milano con i canestri di Ibaka.
Alla ripresa il match è iper equilibrato, ma Milano entra con lo stesso piglio della ripresa e con coraggio prova ad impostare il proprio gioco. Shields si dimostra perfettamente in partita portando i suoi compagni avanti, e comunque, a fine terzo quarto appena dietro al Bayern solo di tre lunghezze.
E’ al quarto quarto che Milano si porterà i più grandi rimpianti: sale in cattedra Floccadori che inizia a mettere triple che permettono all’Olimpia sul più 6. Quando tutto sembra chiuso, il Bayern reagisce con le triple di Edwards e poi, all’ultimo pallone del match, con la tripla discussa di Ibaka che segna il 76-76 che vuole dire supplementari. Una forza diversa, un calo fisico di Milano, un Bayern che esce alla distanza e nel momento decisivo permettono ai bavaresi di sorpassare definitivamente l’Olimpia con i canestri di Edwards. Finisce così 91-84, in un finale amarissimo per la squadra di Messina.