Nella sfida valida come quindicesima giornata della Eurocup 2022/2023 di basket, l’Umana Reyer Venezia travolge la Germani Basket Brescia con un severo 90-64. Il derby italiano viene dominato dai lagunari, che conquistano l’ottava vittoria nella competizione e mettono in discesa il passaggio del turno. Non riesce invece a invertire il trend la squadra di coach Magro, in crisi di risultati al di là della Coppa Italia vinta ma ancora virtualmente qualificata. Il miglior realizzatore del match è Mitchell Watt con 22 punti.
CRONACA – Inizio shock per Brescia, che subisce un parziale di 15-2 in avvio e deve subito rincorrere gli avversari. A suon di triple, però, Della Valle e compagni accorciano le distanze, riuscendo a chiudere il primo quarto in svantaggio di soli 4 punti. Nel secondo parziale gli ospiti riescono addirittura ad agganciare gli avversari, ma si tratta solamente di un guizzo momentaneo. Dal 30-30, Venezia inanella infatti un parziale di 17-4 che ristabilisce le gerarchie e manda le squadre negli spogliatoi con un gap di 13 punti a dividerle. La partita finisce di fatto nel terzo quarto, in cui Venezia realizza contro 28 punti contro i 14 degli avversari, toccando un vantaggio massimo di +27. Inutile dire che nell’ultimo parziale le emozioni scarseggiano, con la gara ormai compromessa e le seconde linee sul parquet.
TABELLINO
VENEZIA: Watt 22, Willis 16, Moraschini 10, Parks 9 Ray 9, De Nicolao 9, Tessitori 6, Granger 5, Brooks 4, Chapelli 0, Chillo 0, Spissu NE.
BRESCIA: Della Valle 14, Petruccelli 12, Odiase 8, Cournooh 6, Massinburg 6, Gabriel 5, Burns 5, Akele 4, Laquintana 2, Cobbins 2, Nikolic 0, Moss 0.
Nell’altra sfida della serata con una squadra italiana impegnata, la Dolomiti Energia Trentino è stata sconfitta per 94-88 sul campo di Gran Canaria. Gara subito in discesa per gli spagnoli, che hanno esordito con un parziale di 22-5 mettendo subito un punto esclamativo sull’incontro. Trento ha provato a reagire e si è affidato alle sue stelle Spagnolo e Flaccadori, rispettivamente 23 e 17 punti. I ragazzi di Dal Molin sono tuttavia rimasti sempre indietro nel punteggio e, nonostante le buone intenzioni, non si sono mai neppure avvicinati alla vittoria, saldamente nelle mani degli spagnoli.