Serata da dimenticare per le italiane in Europa. Nella quarta giornata della Eurocup 2017/2018 tutte e tre le formazioni che rappresentato il nostro campionato hanno rimediato una sconfitta. Reggio Emilia cade al fotofinish contro l’Hapoel nonostante l’ennesima prova eccellente di Amedeo Della Valle. Troppo forti i turchi del Darussafaka per Torino, mentre a Trento non riesce l’impresa in Spagna contro Gran Canaria. Il discorso qualificazione si complica per l’Aquila che ha il record di una vittoria e tre perse.
Reggio Emilia-Hapoel 61-63
Dyson si conferma la bestia nera della GrissinBon. Dopo essere stato uno dei protagonisti della finale scudetto 2015 con la canotta di Sassari, l’americano trascina al successo l’Hapoel Gerusalemme a Reggio Emilia grazie ai 22 punti di serata. Della Valle accende subito i riflettori dello spettacolo siglando 9 punti nei primi 10′ (23 punti, 7 assist) con gli emiliani che chiudono il primo quarto sopra di otto punti: 21-13. Nella ripresa, però, l’attacco della GrissinBon si inceppa di colpo e favorisce il rientro degli avversari che riescono a ribaltare il match grazie al talento di Dyson. La squadra di Manetti avrebbe anche l’ultimo possesso, ma Sanè cestina l’opportunità con un tiro in allontanamento.
Torino-Darussafaka 60-89
La Fiat Torino viene dominata in casa dai turchi del Darussafaka sotto gli occhi di Sinisa Mihajlovic, presente sugli spalti per godersi la partita. Il PalaRuffini si è vestito a festa per lo scontro al vertice del gruppo A, ma il calore del tifo non s’è rivelato sufficiente. L’avvio è shock: dopo nove minuti lo svantaggio è già di diciannove punti (11-30), ma col passare dei minuti l’orgoglio gialloblù prende il sopravvento sino al meno sei dell’intervallo lungo (48-42). Il Darussafaka, però, è squadra solida. I turchi tornano in campo senza paura e dilagano sotto le plance chiudendo la pratica già nel terzo quarto grazie ad un parziale di 11: grande prova per i due americani Johnson (23 punti) e Cummings (21 punti). Nella Fiat i migliori sono Garrett con quattordici punti e Vujacic con undici.
Gran Canaria-Trento 85-76
Trento esce sconfitta dalla partita contro Gran Canaria, ma è costretta ad incassare un’altra cattiva notizia: oltre ad averlo obbligato a lasciare il parquet dopo il primo quarto, l’infortunio alla caviglia di Shields andrà valutato nei prossimi giorni. Il copione della partita è stato caratterizzato da una partenza piuttosto contratta dell’Aquila che ha evidenziato parecchie carenze sopratutto a rimbalzo. Nella ripresa Sutton (23 punti) prova a ravvivare i suoi, ma l’atletismo dell’americano non basta per centrare la rimonta. Nell’Aquila bene anche Behanan con sedici punti, mentre per Gran Canaria è da rimarcare la notevole prova di Eriksson, autore di 23 punti.