Serata più che positiva quella delle italiane impegnate nell’ultimo match della fase a gironi di Eurocup. A sorridere è soprattutto Reggio Emilia che si giocava il quarto posto del girone e il conseguente accesso alle Top 16 nel match casalingo contro il Bayern Monaco che era ancora imbattuto in Europa con nove vittorie consecutive. I ragazzi di Menetti al PalaBigi hanno fatto una splendida prova corale che gli ha permesso di vincere per 90-82 e di conquistare l’accesso alla fase successiva del torneo. Vince anche Trento che chiude il suo gruppo al secondo posto grazie al 84-94 ottenuto sul parquet della Ratiopharm Ulm
REGGIO EMILIA-BAYERN MONACO 90-82 (19-25; 19-23; 22-13, 30-21)
La gara si apre con il Bayern che va subito sul +5 (2-7), il margine resta minimo per tutta la prima frazione ma garantisce un minimo di tranquillità ai tedeschi che sono padroni di gioco e salgono sul +7 alla prima pausa (19-25). Nel secondo quarto accelerano gli ospiti che nei primi minuti toccano la doppia cifra di vantaggio (21-32) indirizzando la gara sui propri binari. Alla pausa lunga è solido il vantaggio di dieci punti (38-48). La gara cambia faccia nella ripresa con il tema tattico di Reggio che cambia e con questo anche il punteggio con il sorpasso a pochi secondi dal termine del terzo periodo (60-59) anche se sulla sirena Zirbes inverte nuovamente il comando (60-61). Ormai la tendenza però è cambiata e la Grissin Bon crea lo strappo decisivo negli ultimi minuti della sfida che si chiude con il parziale finale di 90-82. Prestazione da vero leader di Della Valle che oltre ai 24 punti ha fatto veramente tanto per i suoi in serata, bene anche White che chiude con 17 punti.
RATIOPHARM ULM-TRENTO 84-94 (33-20; 13-26; 16-24, 22-24)
Entrambe le squadre si sono presentate alla sfida con il proprio destino già deciso, i padroni di casa ultimi del girone e gli ospiti sicuri dell’accesso alla fase successiva. Se si toglie questa premessa però la sfida è godibile e nessuna delle due compagini si è risparmiata. Partenza da 8-0 per i tedeschi che dominano i primi dieci minuti raggiungendo il +13 alla prima sirena (33-20). L’importanza della sfida non obbligava l’Aquila Basket a dannarsi ma nonostante ciò arriva una reazione importante da parte di una squadra che sta crescendo dopo le difficoltà dei primi mesi. Il punteggio al rientro negli spogliatoi è incredibilmente di 46-46. La frazione che fa la differenza per l’esito finale è la terza che permette agli ospiti di portarsi sul +8 (62-70). I ragazzi di Buscaglia tengono botta fino alla fine quando suona la sirena sull’84-94.