La Nazionale italiana di basket, dopo il successo nell’ultima gara del girone con la Gran Bretagna, è arrivata a Berlino per iniziare la seconda fase di EuroBasket 2022. Ad attendere gli azzurri di Gianmarco Pozzecco negli ottavi di finale c’è la temibile Serbia di Nikola Jokic, in una sfida che andrà in scena domenica 11 settembre alle ore 18:00. Il capitano dell’Italia, Luigi Datome, ha voluto suonare la carica in vista del grande appuntamento: “Comincia una nuova fase quella in cui non si può sbagliare. Avremmo voluto conseguire un piazzamento migliore a Milano ma ora è inutile guardare indietro. La Serbia è una squadra forte ma sono al mio sesto europeo e l’esperienza mi ha insegnato che nelle fasi ad eliminazione diretta ogni dettaglio conta e nessuno può permettersi di sottovalutare gli avversari. Abbiamo un giorno e mezzo per riposare e farci trovare pronti. Già ad Amburgo abbiamo saggiato le qualità dei serbi pur non sfigurando, anzi. Siamo qui e vogliamo provarle tutte per andare avanti”.
A fargli eco è stato l’altro grande leader del gruppo, Nicolò Melli: “Raggiungere le 100 presenze con la Nazionale è un traguardo che mi rende orgoglioso. Sono state 100 partite che mi hanno dato l’opportunità di crescere e ognuna ha avuto la sua importanza nel percorso. Arrivare a questo traguardo a Milano, dove ho anche esordito nel 2011, è stato speciale. Ora però guardiamo alla gara numero 101, che di sicuro sarà molto complessa sotto il punto di vista fisico e mentale. Conosciamo bene la Serbia per averla affrontata diverse volte negli ultimi anni. Hanno un roster profondo e con molta qualità in ogni zona del campo. Dovremo essere concentrati sulle nostre cose per 40 minuti e provare ad inceppare i loro meccanismi il più possibile. Ci portiamo dietro il calore di un Forum che in ogni occasione ci ha dato una spinta incredibile”.
Stefano Tonut, invece, ha voluto ricordare il colpaccio dello scorso anno, che consentì all’Italia di staccare il pass per i Giochi Olimpici di Tokyo: “Anche lo scorso anno partivamo da sfavoriti e per di più giocavano in trasferta sul loro campo. Oggi questa Serbia è ancora più forte e sarà un’impresa batterla. Ma questa squadra ha grande forza di volontà e determinazione nell’ andare oltre i propri limiti. Inoltre veniamo da giorni di grande entusiasmo e spinta emotiva dopo le gare a Milano. Il nostro intento è quello di progredire ancora cercando di ripetere le prestazioni fatte contro la Grecia e contro la Croazia”.
Achille Polonara è consapevole delle difficoltà e delle insidie del match, ma si è detto pronto per scendere in campo: “È stata un’estate lunga e intensa e ora siamo nella fase cruciale del torneo. Non abbiamo lavorato tanto per fare i turisti a Berlino, anche se dovremo affrontare una delle tre squadre più forti in circolazione. Anche contro la Grecia di Antetokounmpo ci davano per spacciati e invece nel finale eravamo ancora lì a giocarcela. Inutile nascondere il fatto che non saremo certo favoriti e di sicuro non sarà una passeggiata. Li abbiamo già affrontati diverse volte e sappiamo il loro valore sotto canestro e sul perimetro. Proveremo a divertirci giocando con l’intento di minare le loro certezze lungo i 40 minuti. È un ottavo di finale europeo, non poteva che essere una gara tosta. Siamo pronti”.