![Dame Sarr](https://www.sportface.it/wp-content/uploads/2025/02/Dame-Sarr-2-1024x683.jpg)
Dame Sarr - Foto Alessandro Catellani/IPA Sport
Lo staff tecnico guidato da coach Gianmarco Pozzecco ha diramato l’elenco dei convocati dell’Italbasket per le due sfide di febbraio, valide per l’ultima finestra delle qualificazioni ad EuroBasket 2025; in programma ci sono le gare contro la Turchia (il 20 febbraio a Istanbul) e contro l’Ungheria (il 23 febbraio a Reggio Calabria). Il commissario tecnico azzurro ha optato per una formazione giovane e sperimentale, anche alla luce della qualificazione matematica alla prossima rassegna continentale già in tasca da novembre; in questo modo potrà vedere all’opera alcuni giovani di grande talento e prospettiva, dando loro minuti importanti in un palcoscenico di rilievo. In ogni caso sarà importante vincere per portare a casa punti importanti per il ranking Fiba, in vista del sorteggio dei gironi di EuroBasket 2025, che si terrà dal 27 agosto al 14 settembre tra Lettonia, Polonia, Finlandia e Cipro.
![Gianmarco Pozzecco, basket italia](https://www.sportface.it/wp-content/uploads/2024/06/Gianmarco-Pozzecco-2024-1024x628.jpg)
Pozzecco si affida ai giovani: riflettori puntati su Sarr e Niang
La stellina più luminosa che il panorama cestistico italiano offre al momento è Dame Sarr, classe 2006 che milita nel Barcellona. Nato a Oderzo da genitori senegalesi, è cresciuto nel vivaio di Bassano prima del grande salto in maglia Blaugrana avvenuto nel 2022; con i catalani ha disputato prima una stagione nella squadra B, prima di essere inserito in pianta stabile con i grandi. Il 22 gennaio 2023, a soli 16 anni, 7 mesi e 18 giorni ha esordito in Liga Acb, diventando così il secondo esordiente più giovane di sempre in maglia Barcellona (dietro solo alla meteora Eric Vila). In questa stagione ha messo anche per la prima volta il piede in campo in Eurolega, mentre lo scorso 25 novembre è arrivato anche l’esordio con la maglia dell’Italia nella sconfitta contro l’Islanda.
Sarr è una guardia di 198 cm (può giocare anche da ala piccola) con punti nelle mani, grande atletismo e un buon ball handling e visione di gioco, dato dal fatto che nelle giovanili ha giocato spesso e volentieri da playmaker. In grado di battere l’uomo con facilità ma anche di segnare dalla lunga distanza, deve però ancora formarsi fisicamente, come ovvio che sia a 18 anni, ma le potenzialità per diventare un grande giocatore ci sono tutte.
![Saliou Niang](https://www.sportface.it/wp-content/uploads/2025/02/Saliou-Niang-1-1024x683.jpg)
Chi deve ancora esordire ma ha tutte le carte in regola per ritagliarsi un ruolo importante è Saliou Niang, ala classe 2004 che quest’anno sta stupendo tutti a Trento. Nato in Senegal nella capitale Dakar ma cresciuto a Lecco, Niang si sta rivelando molto utile per la squadra di Paolo Galbiati, che già dallo scorso anno lo ha inserito stabilmente nelle rotazioni. Tra campionato ed Eurocup, il 20enne ex Fortitudo ha medie pressoché identiche con 7 punti e 5 rimbalzi a partita in 20 minuti; compensa con l’atletismo e le lunghe leve ai non troppi centimetri, e la capacità di andare a rimbalzo è di tutto rispetto (come dicono le cifre).
Gli altri convocati dell’Italbasket, tra zoccolo duro e nuove certezze
Nonostante la giovane età dell’Italbasket, sono presenti nel roster elementi che hanno già maturato una buona esperienza ad alto livello in campo internazionale. È il caso dei due azzurri dell’Alba Berlino, Gabriele Procida e Matteo Spagnolo, che vantano rispettivamente 20 e 26 presenze in Nazionale e che sono spesso protagonisti anche in Eurolega con la casacca dei capitolini: nonostante lo scarso rendimento di squadra, entrambi infatti viaggiano in doppia cifra di media nel massimo palcoscenico continentale.
Tra i giovanissimi c’è anche Francesco Ferrari, classe 2005 autore fino a questo momento di una stagione da 9 punti e 6 rimbalzi di media in A2 con Cividale. Uno dei protagonisti assoluti della serie cadetta è Grant Basile, italo americano che ha già esordito con la maglia azzurra nella scorsa tornata (miglior realizzatore con 19 punti nella partita contro l’Islanda), e che a Cantù si sta confermando come uno degli scorer più prolifici con quasi 17 punti di media (e un season high da 29). Infine i due leader della spedizione saranno Alessandro Pajola e Nico Mannion, che malgrado la giovane età calcano i parquet più importanti del Vecchio Continente da ormai diverse stagioni.
![Grant Basile](https://www.sportface.it/wp-content/uploads/2025/02/Grant-Basile-1-1024x683.jpg)
L’elenco completo dei convocati dell’Italbasket
#1 Nico Mannion (Olimpia Milano)
#2 Dame Sarr (Barcellona)
#11 Davide Moretti (Umana Reyer Venezia)
#18 Matteo Spagnolo (Alba Berlino)
#19 Gabriele Procida (Alba Berlino)
#20 Saliou Niang (Dolomiti Energia Trento)
#21 Grant Basile (Acqua S. Bernardo Cantù)
#22 Giordano Bortolani (Olimpia Milano)
#24 Francesco Ferrari (UEB Gesteco Cividale)
#25 Tommaso Baldasso (Bertram Yachts Tortona)
#28 Davide Casarin (Umana Reyer Venezia)
#30 Guglielmo Caruso (Olimpia Milano)
#34 Leonardo Totè (Napoli Basket)
#35 Mouhamet Diouf (Virtus Bologna)
#37 Matteo Librizzi (Openjobmetis Varese)
#38 Riccardo Rossato (Trapani Shark)
#40 Luca Severini (Bertram Yachts Tortona)
#44 Sasha Grant (UnaHotels Reggio Emilia)
#45 Nicola Akele (Virtus Bologna)
#54 Alessandro Pajola (Virtus Bologna)