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Coronavirus, basket a porte chiuse: i giocatori dicono no

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L’emergenza coronavirus rischia di far sospendere il campionato italiano di basket. Come previsto dal provvedimento del Governo, le partite si possono disputare solo a porte chiuse e nonostante siano già stati giocati due match senza pubblico, ora giocatori e club chiedono la sospensione del campionato. Lega e Federazione stanno dunque valutando la situazione ed in mattinata arriverà la decisione definitiva.

In particolare, sarebbero contrari soprattutto i giocatori di Treviso (ripartiti in serata dalla trasferta di Pesaro), Brindisi e Reggio Emilia (che dovrebbero scendere in campo rispettivamente a Venezia e Bologna). Per questo motivo i vertici federali stanno valutando se sospendere le partite in programma nella giornata di domenica 8 marzo ed eventualmente se far saltare anche il prossimo turno infrasettimanale, previsto tra martedì e venerdì.

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