
Cassius Winston - Foto Alessandro Catellani/IPA Sport
Serviva vincere per raggiungere l’obiettivo senza guardare gli altri risultati. La Pallacanestro Reggiana non solo l’ha fatto, ma si è anche goduta una prestazione di spessore. Al PalaBigi Reggio Emilia batte 77-70 la formazione turca dell’Aliaga Petkimspor e si qualifica ai quarti di finale di Champions League. La posta in palio era alta, ma gli uomini di coach Dimitris Priftis non hanno tradito le aspettative, lasciando gli ospiti in vantaggio solamente per due minuti di gioco.
Alla vigilia del match Priftis era stato chiaro: “Non concedere troppi rimbalzi d’attacco”. Su questo fondamentale le statistiche premiano i turchi (6-9), ma a parte uno sbandamento a metà del primo quarto, la Reggiana controlla bene il gioco. Sul 14-16 i padroni di casa mettono il turbo e stampano a referto un mini-parziale di 7-0, inferiore al 12-0 realizzato a cavallo tra secondo e terzo quarto. La fuga sul +11 però non cancella le energie dei turchi, che riescono a portarsi sul -2. L’equilibrio resiste fino al 64-60. Reggio Emilia riaccelera e con undici punti in fila spegne ogni velleità di rimonta. Dal +15 l’Aliaga Petkimspor deve accontentarsi di accorciare il parziale fino al definitivo 77-70.
Un quartetto tutto statunitense in doppia cifra in casa Reggiana. Il miglior realizzatore è Barford, che mette a referto 15 punti, ma con una serata tutt’altro che positiva al tiro (5/15 dal campo; 3/10 dall’arco). Quattordici i punti di Winston, che aggiunge anche cinque assist. Quota dodici e dieci invece per Smith e Cheatham. Niente doppia cifra per l’altro americano Faried (6 punti), ma grande utilità sotto canestro con 8 rimbalzi. Non bastano i 16 punti di Echenique invece ai turchi, mentre Van Beck realizza 14 punti e aggiunge 6 rimbalzi. Nove punti per Reggio Emilia, alle spalle di Tenerife (12). Terza Baxi Manresa (8) e proprio l’Aliaga Petkimspor (7).