Il Pinar Karsiyaka sconfigge la Fortitudo Bologna per 80-69 nel match valido per il recupero della seconda giornata del gruppo F di Champions League 2020/2021. Non basta l’orgoglio agli uomini di Luca Dalmonte, che salutano la competizione con due giornate d’anticipo. A Izmir i padroni di casa sono a lungo in controllo del match ma con sempre alle spalle un’orgogliosa Effe. I turchi fanno valere 20 punti di Morgan e 15 punti con 9 assist di M’Baye. Dall’altra parte non sono bastati i 18+6 rimbalzi di Dario Hunt e i 13 di Tommaso Baldasso.
CRONACA – Dario Hunt protagonista dei primi secondi con quattro punti, ma è altrettanto protagonista l’equilibrio. Cusin dalla lunetta fissa il 19-17 dopo i primi dieci minuti di gioco. Il Pinar preme l’acceleratore a inizio secondo quarto siglando un parziale di 10-2 (31-25). Hunt e Palumbo, però, riportano a -7 la Fortitudo Bologna, prima della tripla pesantissima di Kennedy. Si va all’intervallo lungo coi turchi forti di una doppia cifra di vantaggio (41-31).
Inizio di secondo tempo in sordina per la Effe, che ci mette un po’ a schiaffeggiare la retina. Ne approfittano i turchi, che vedono aumentare il proprio divario sul +13 con un ispirato Morgan (8 punti dei primi 11 di squadra portano la sua firma). La Fortitudo si aggrappa alle triple siglate da Banks, Palumbo e Baldasso, utili per raggiungere il quarto quarto sul -8 (57-49). Nell’ultima frazione Bologna non segna per due minuti, ma sembra poi in grado di piazzare il colpaccio: con Withers si arriva addirittura sul 5. A spegnere le speranze è tuttavia Henry, che con due bombe pesanti manda a nanna la sfida. Baldasso d’orgoglio sigla cinque punti consecutivi per il -4, ma Morgan trova un rimbalzo offensivo fondamentale e lo converte in due punti.
IL TABELLINO
PINAR KARSIYAKA – FORTITUDO BOLOGNA 80-69 (19-17; 22-14; 16-18; 23-20)
PINAR KARSIYAKA: Taylor 13, Henry 13, Bitim 2, M’baye 15, Morgan 20, Erden 4, Birsen 8, Kennedy 5.
FORTITUDO BOLOGNA: Sabatini 2, Banks 9, Palumbo, Withers 12, Hunt 18, Baldasso 13, Totè 3, Cusin 2.