Jeremy Chappell, Cantù 2017-2018 - Foto Sportface
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Il percorso della Red October Cantù nelle Final Eight di Coppa Italia si è fermato in semifinale, all’overtime della sfida contro Brescia. I ragazzi di coach Marco Sodini dopo l’impresa con Milano hanno sfiorato nuovamente il colpaccio che però non è arrivato. Il tecnico con un briciolo di rammarico ha commentato la serata dei suoi: “In primis ci tengo a fare i complimenti a Brescia. Io solitamente non entro mai negli spogliatoi a fine partita ma oggi sono entrato e ho detto grazie ai miei giocatori. Perché era facile ringraziarli farlo dopo la vittoria con Milano. Abbiamo combattuto fino alla fine. Non mi sono mai lamentato di avere pochi giocatori, ma è chiaro che chi ha giocato tanto in cosi poco tempo fa fatica. E siamo stati bravi a rimanere in partita fino alla fine”.
“Abbiamo giocato al ritmo degli avversari in entrambe le gare cosa che non è mai successa nell’arco della stagione, dato che solitamente imponiamo il nostro gioco, magari sbagliando anche. dove cerchiamo di coinvolgerci senza mai perdere l’uno contro uno e Brescia è stata brava a limitarci in questo con la sua zona”