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Dopo la sconfitta contro Avellino, Cantù si riscatta e coglie una grande vittoria contro Dolomiti Trentino 84-72: sono stati tanti gli altri e bassi ma il vantaggio costante nei due tempi ha avuto la sua ricompensa.
La squadra di casa, grazie ad un Mitchell da 17 punti, batte il team di coach Buscaglia, troppo sterile in avanti, facendo un passo indietro dopo la sconfitta sul gong dell’extra time contro la Virtus Bologna.
Il Pala Desio resta indigesto agli ospiti, che contro un roster organizzato e voglioso di far bene, ha pagato la discontinuità e la gestione errata dei momenti clou. Contro Varese sarà essenziale vincere, così come per Cantù a Cremona: chi darà continuità al proprio campionato?
PRIMO QUARTO – I primi minuti sono sinonimo di equilibrio, con Hogue che rompe gli indugi con i primi punti, poi Mian segna due triple che consentono un rassicurante 8-0 per i trentini.
La partenza sprint però, non paga: Mitchell e Jefferson accorciano, ma il #9 fa 3/3 dall’arco che fa mandare in visibilio il tifo. Ma Gaines si mette in proprio e risponde agli attacchi di Pascolo: con l’aiuto di Mitchell, il gap si assottiglia sempre più, tanto che a fine quarto, i padroni di casa si ritrovano in avanti 28-24.
SECONDO QUARTO – Pascolo piazza subito la tripla ad inizio quarto, ma Davis ristabilisce il giusto vantaggio: il #9 emiliano è uno dei più in forma, così come Flaccadori, che permette ai suoi di portarsi ad una tripla di distanza sul 37-34. Il #12 infatti, con l’aiuto di Hogue e Jovanovic, rimette tutto in discussione, tornando in parità: successivamente, Mezzanotte e Marble mandando Trentino avanti 47-41. Ma, ancora una volta, la discontinuità fa da padrone: Udanoh si carica sulle spalle Cantù per provare la rimonta. Infatti, il 47 pari, a fine 10’, è servito.
TERZO QUARTO – Cantù parte forte con Jefferson, Flaccadori recupera, ma Blakes crea una distanza importante: Marble con un tiro da 9 metri lo annulla ma Mitchell si mette in proprio e trascina i suoi sul 64-58. Blake sigla i due punti del più 5, considerando la tripla di Flaccadori: con 19 punti del terzo quarto, Cantù vede vicina la vittoria.
QUARTO PERIODO – Si riprende con un discreto ritmo ed equilibrio, con Flaccadori e Davis che aprono di nuovo le danze, Mitchell sigla una tripla che indirizza definitivamente il match verso Cantù. Forray accorcia, ma l’americano è straordinario e porta, con Udanoh e Blakes a +10 sulla squadra di Buscaglia.
TABELLINO
RED OCTOBER CANTU’ – DOLOMITI ENERGIA TRENTINO (28-24; 19-23; 19-14; 19-11)
RED OCTOBER CANTU’: D. Jefferson 16, F. Gaines 16, G. Blakes 13, I. Udanoh 13, T. Mitchell 17, F. Quaglia NE, L. Pappalardo NE, S. Parrillo 2, S. Davis 7, B. Baparapè NE, M. Tassone 0, J. Tavernari NE. Coach Eugeny Pashutin
PROSSIMI IMPEGNI: 20/10 ORE 20,30 VS @Cremona (Serie A1), 28/10 ORE 17 VS Reggiana (Serie A1).
DOLOMITI ENERGIA TRENTINO: S. Doneda NE, D. Marble 8, N. Radicevic 6, N. Jovanovic 3, F. Mian 15, D. Hogue 10, D. Pascolo 9, T. Forray 6, D. Flaccadori 15, A. Mezzanotte 0. Coach Maurizio Buscaglia
PROSSIMI IMPEGNI: 17/10 ORE 20,30 VS Zenit San Pietroburgo (Eurocup); 21/10 VS @Varese (Serie A1).