Team Usa altalenante contro il Sudan del Sud, in occasione di un’amichevole che alla vigilia sembrava una formalità , quasi un riscaldamento pre-Olimpiadi: 101-100 sul filo del rasoio. Le stelle del basket statunitense sotto la guida di Kerr hanno sofferto, e non poco, contro la compagine africana, per lungo tempo sopra nel punteggio con parziali significativi: il massimo vantaggio sudanese è rappresentato da un 42-58 sul finire del secondo quarto, addirittura +16. La favola dei prossimi Giochi Olimpici di Parigi, in rappresentanza di uno dei Paesi più poveri al mondo nonché prossima rivale proprio degli Stati Uniti nel gruppo C della competizione a cinque cerchi, ha domato per quasi l’interezza della partita la squadra formata dai migliori talenti della Lega per eccellenza nel basket. Un Lebron James tutt’altro che brillante è riuscito a togliere le castagne dal fuoco anche in questa serata, affiancato tra la fine del terzo e l’inizio del quarto parziale anche da Cutty ed Embiid; all’O2 Arena di Londra, Team Usa non ha affatto brillato e ha rischiato una magra figura contro il Sudan del Sud: dovrà certamente cambiare marcia se vuol puntare all’oro olimpico, un obbligo considerando le ambizioni del movimento cestistico statunitense.