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Arriva un’altra sconfitta per l’Italia nel torneo di Shenyang: gli azzurri cedono 80-82 alla Francia, dando tuttavia la dimostrazione di potersela giocare contro la migliore versione del team transalpino. Azzurri che erano in vantaggio verso la fine del secondo quarto di addirittura nove lunghezze in seguito alla tripla di Marco Belinelli (34-25) prima di subire un decisivo parziale di 10-0 dal migliore quintetto francese, ovvero quello formato da Okobo-De Colo-Fournier-Batum-Gobert. I nostri riescono ad arrivare al finale punto a punto ma la Francia, sempre sopra di tre lunghezze, è bene accorta a mandare in lunetta l’Italia ed evitare che gli azzurri possano tentare il pareggio oltre l’arco. Domani alle ore 13:30 andrà di scena l’ultima partita preparatoria contro la Nuova Zelanda: dopodiché in Cina sarà tempo di fare sul serio, e non solo per gli azzurri.
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RISULTATI E CLASSIFICA DEL TORNEO
LA CRONACA DEL MATCH – Il primo quarto è abbastanza equilibrato e termina 18-20 in favore dei francesi. A inizio secondo periodo, tuttavia, gli azzurri vengono fuori di prepotenza: Amedeo Tessitori con cinque punti di fila tiene a contatto l’Italia (23-25) e Gallinari sigla il sorpasso con tre liberi dopo essersi fatto rovinare addosso Lessort grazie al suo pump fake (26-25). Il massimo vantaggio azzurro viene toccato grazie a quattro punti di fila di Alessandro Gentile e alla tripla di Belinelli (34-25). A tre minuti dalla fine del primo tempo, tuttavia, scendono in campo tutti e cinque i pezzi forti della Francia, i quali non solo pareggiano i conti ma vanno avanti alla sirena (38-39).
Il terzo quarto è tutto all’insegna di Evan Fournier: il playmaker degli Orlando Magic sigla due giochi da tre punti ad inizio parziale e sigilla il suo capolavoro con la tripla del +9 (40-49); terminerà il terzo quarto con 11 punti a referto, toccando 20 punti totali (saranno 29 a fine gara) e necessari alla Francia per un vantaggio di otto lunghezze (57-65). Nel finale di gara l’Italia, guidata dai 20 punti di Marco Belinelli, dai 15 di Gallinari e dai 14 di Alessandro Gentile, si è riavvicinata fino al -2, ma negli ultimi due minuti contrassegnati dai tiri liberi non è riuscita a pareggiare la sfida, subendo la quinta sconfitta consecutiva di questa preparazione ai Mondiali. Ci sono comunque buone indicazioni da cui ripartire, sia per l’attività difensiva che per gli enigmi tattici che le caratteristiche offensive degli azzurri pongono agli avversari (al netto del 5 su 19 da tre punti di questa partita).
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