La Fortitudo Bologna rispetta i pronostici e batte Tortona con il punteggio di 89-75. Conquistata la finale di Supercoppa di Serie A2 contro Casale Monferrato che ha vinto sul gong 91-90 contro Treviso. Per il roster di coach Martino è una vittoria figlia di programmazione ed organizzazione, culminata con il meraviglioso dominio odierno che ha toccato anche un picco di +29.
Un successo portato avanti da un Hasbrouck da 19 punti, che per tutto il match ha dato prova che anche a 32 anni può dire ancora la sua. La partenza sprint dell’americano e degli emiliani ha fatto la differenza. Infatti, il primo quarto dominato ha spianato subito la strada. Sugli scudi anche Pini e Venuto con serie di triple decisive.
Contro però, Bologna ha trovato gli stoici piemontesi di coach Pansa, che, comandati da mister 18 punti Alibegovic, è rimasta in gara tutti e 40’, assottigliando il gap nei 14 punti di differenza finali.
PRIMO QUARTO – La partenza della Fortitudo è semplicemente perfetta: dopo 2 minuti, i padroni di casa già sono avanti di 5 punti con Pini che apre la danze per poi servire la prima tripla di Hasbrouck. Il gioco bolognese è una meraviglia e Rosselli con una tripla fa volare i suoi: solo dopo 5’ arrivano i primi tre punti di Tortona con Garri.
Sul parziale di 10-3 Bologna, i padroni di casa continuano a macinare punti e giochi tra pick and roll e post-basso, salendo a +9 con Rosselli: gli ospiti provano a restare nel match con Mancinelli.
Dopo essersi avvicinati a -11, Hasbrouck fa 1/2 dalla lunetta (19-7): il primo quarto lo conclude il fenomeno americano con i suoi avanti 22-12, concludendo con il +10 iniziale.
SECONDO QUARTO – La partenza degli uomini di coach Pansa, con Tuoyo che attacca il ferro, facendo 2/2 dalla lunetta anche dopo pochi secondi: poi, gli emiliani entrano di nuovo in campo, con la tripla di Rosselli, a cui risponde quella di Garri che permette di rientrare a -6. Ma la risposta di Hasbrouck è immediata, con le sue solite bombe: gli fa seguito Rosselli, che vince un altro mismatch salendo 32-19.
Bologna è imbattibile e fredda anche nei tiri liberi, con l’en plein di Pini: Hansbrouck alza la parabola, mentre Tortona si aggrappa ad Alibegovic dalla lunetta, con i bolognesi avanti 42-25 a fine primo tempo.
TERZO QUARTO – Il secondo tempo riparte subito con Leunen che piazza i suoi a +19: l’unico a tenere a galla Tortona è solo Alibegovic, con un’altra tripla. Tuoyo lo segue, per cercare di rimanere attaccati a Bologna, ma Rosselli e lo statunitense mandano la Fortitudo avanti 49-34 in quanto è Knowles a firmare dall’arco la tripla della speranza.
Poi, è black-out della squadra di Pansa: due triple di fila del #10 Leunen, che infila 8 punti nel giro di 2 minuti. Venuto poi, sembra mettere KO gli avversari, salendo con 24 punti di vantaggio: Tortona ha una reazione d’orgoglio, continuando a rincorrere per cercare di rimanere in gara. Infatti, la squadra piemontese si rifà dalla lunetta con Tuoyo e il semprevivo Alibegovic: il terzo quarto termina 68-48, con il +20 che permane.
QUARTO PERIODO – Il quarto finale comincia con i 2/2 di Sgorbati, che nel corso di 3 minuti segna 6 punti, incanalando definitivamente il match verso la squadra di casa. Knowles prova a riaprirla con una tripla dall’arco, coì come per Gergati, che fa capire la voglia di Tortona: ma il contropiede di Hasbrouck manda Bologna a +29.
Pini conferma il trend con il 12° titolo personale: la tripla di Venuto fa festeggiare i tifosi sugli spalti del PalaDozza. Nonostante ciò, Tortona chiude in positivo per ridurre il gap grazie a Alibegovic, migliore dei suoi, e Blizzard: il match si conclude 89-75 per il Bologna che conquista la finale di Supercoppa A2.
TABELLINO
FORTITUDO BOLOGNA-TORTONA – (22-12; 42-25; 68-48; 89-75)
FORTITUDO BOLOGNA, COACH A. Martino: M. Venuto 12, G. Pini 12, K. Hasbrouck 19, G. Sgorbati 9, M. Leunen 14, M. Fantinelli 2, M. Prunotto 0, A. Benevelli 4, M. Franco 0, S. Mancinelli 2, D. Cinciarini NE, G. Rosselli 15.
TORTONA COACH L. Pansa: M. Alibegovic 18, L. Garri 15, J. Tuoyo 14, B. Blizzard 9, L. Gergati 5, M. Lusvarghi NE, P. Ugolini NE, E. Buffo NE, G. Spizzichini 2, P. Knowles 8, L. Cremaschi NE, G. Ganeto 4.