L’A|X Armani Exchange Milano batte la NutriBullet Treviso Basket con il nettissimo risultato di 108-60, nella partita valida per i quarti di finale della Supercoppa 2021 di basket. La formazione di Menetti veniva dalle recenti fatiche europee, dopo aver conquistato l’accesso ai gironi di Champions League, e ha dovuto fare a meno di molti giocatori, schierando una squadra infarcita di Under. Il risultato finale è, quindi, scontato, ma in campo è andato in scena uno spettacolo degno di nota, con numerosi giovanissimi messi in mostra da Treviso. D’altronde, 60 punti realizzati contro una formazione di Eurolega non sono da tutti! Il miglior realizzatore è stato Alviti con 18 punti, seguito da Mitoglu e Shields rispettivamente a 15 e 14. Per Treviso, notevoli i 16 e 15 punti realizzati da Bortolani e Casarin.
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CRONACA – L’avvio di partita è spettacolare, con Milano che comincia da subito a macinare punti e Treviso che risponde solo ed esclusivamente da tre (6/9 dall’arco a fine primo quarto). Dopo sei minuti di gioco, però, la formazione di Menetti non riescono più a contenere la straripante formazione meneghina, tanto che il primo quarto va in archivio con il punteggio di 36-20. Il secondo quarto è ancora più a senso unico, con gli uomini di Messina che (giustamente) non si fermano a cospetto di un Treviso infarcito di giovani: c’è gloria anche per loro, con il primo canestro tra i professionisti per Enrico Vettori, accolto con una grande festa della panchina trevigiana, sintomo di quanto la squadra di Menetti non avesse molto da chiedere dopo le recenti fatiche, e successi, in campo europeo.
La partita, chiaramente, non ha molto da dire. Quantomeno sul piano del punteggio e del risultato finale, perché sul parquet è partita vera. I giovanissimi del Treviso fanno comunque vedere cose egregie: oltre a Bortolani e Casarin, che già si erano messi in mostra nella fase a gironi, c’è spazio anche per Pellizzari, per fare un nome, un classe 2005 che ha fatto vedere colpi davvero impressionanti. Milano da canto suo ha continuato a spingere, e ne è nata una bellissima partita. A Treviso vanno gli applausi sia per i risultati raggiunti in questo avvio di stagione, con il ritorno in Europa, sia per aver onorato l’impegno fino alla fine.
