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La Tezenis Verona interrompe la corsa della De’Longhi Treviso nel derby veneto nella ventitreesima giornata del campionato italiano di basket serie A2 2017/2018. La squadra di Pillastrini si ferma dopo una striscia di nove vittorie consecutive, sgonfiandosi nel finale dopo aver comandato per larga parte del match. Gli scaligeri vincono con il punteggio di 78-75.
LA CRONACA – Inizio scoppiettante di partita sia da un lato che dall’altro. Brown e Jones si scambiano il titolo di uomo più incisivo in avvio, con l’americano della Tezenis che vince la challenge infilando tre triple in fila (16-15). Nel momento di maggiore controllo, però, Verona si scioglie con tre palle perse ed Imbrò è subito pronto ad approfittarne con cinque punti consecutivi (21-24).
Nel secondo quarto i ritmi restano alti, ma le percentuali al tiro scendono da ambo le parti. A conservare la maggiore lucidità è Treviso che apre un parziale di 6-0 e vola sino al più otto (28-36). Musso mette la ciliegina per la De’Longhi con una tripla pazzesca nonostante mano in faccia (30-39). All’intervallo lungo la situazione resta equilibrata: più quattro per gli ospiti, ma Verona con un parziale di 6-0 resta in scia (38-42).
LA RIPRESA – Al rientro dagli spogliatoi la De’Longhi apre un break impressionante di 8-0 in meno di due minuti di gioco con la possanza di Browh sotto canestro. Il centro trevigiano ne mette dieci in cinque minuti e fa salire il vantaggio degli ospiti in doppia cifra (43-56). La Tezenis reagisce d’orgoglio con capitan Palermo e Udom ed arriva sino al meno cinque (55-60). Un gioco da quattro punti di Jones dà il via ad un parziale di 20-6 che porta Verona addirittura al contro-sorpasso a fine terzo quarto (61-60).
Nel periodo conclusivo i padroni di casa continuano nel monologo con Amato a firmare il più sei scaligero (66-60). Treviso perde completamente le misure del canestro e butta alle ortiche tutti gli extra-possessi che riesce a conquistare confermando un’evidente superiorità a rimbalzo. In qualche modo, però, gli uomini di Pillastrini tornano a contatto grazie ad una difesa ossessiva arrendendosi soltanto dopo finale infuocato.
VERONA: Jones 18, Greene 17, Udom 16
TREVISO: Brown 24, Imbrò 16, Musso 13