Serata di gara 3 per due dei quarti di finale dei Playoff di Serie A, con EA7 Emporio Armani Milano e Dolomiti Energia Trento che battono rispettivamente Betaland Capo D’Orlando e Banco di Sardegna Sassari con i punteggi di 94-80 e 75-69, portandosi quindi 2-1 e 3-0 (Trento qualificata) nelle proprie serie. Di seguito le cronache delle due partite:
CAPO D’ORLANDO – MILANO
La partita al PalaFantozzi parte subito in salita per i padroni di casa, con l’Armani che sale 8 a 2 a inizio partita. La squadra di coach Repesa non riesce però a mantenere il vantaggio a causa di una Capo D’Orlando combattiva, che pareggia sul 15-15 dopo poco più di metà quarto e subito dopo si porta in vantaggio, salvo poi subire la controrimonta dei milanesi che chiudono primo quarto altalenante sul 20-19 in loro favore. La partita resta una lotta anche a inizio del secondo quarto, con la formazione di casa che risponde punto su punto e mette la testa avanti sul 30-28 al 5’. L’Armani impatta sul 34 pari, ma Capo D’Orlando trova un altro guizzo dei e va all’intervallo in vantaggio di 5 (45-40).
La terza frazione si apre bene per il team di Repesa, che con un inizio di 7 a 2 in suo favore trova la parità a quota 47 per poi passare a condurre con un paio di possessi di vantaggio nella seconda metà del quarto, terminato 69 a 65 per i lombardi. Nell’ultimo periodo un breve tentativo di rimonta di Capo D’Orlando viene prontamente sventato dall’Armani, che trova la doppia cifra di vantaggio a 4’ dalla fine e si limita ad amministrare il vantaggio nelle fasi finali della partita. I milanesi chiudono senza problemi con il punteggio di 94 a 80 una gara insidiosa per i primi due quarti, ma sempre controllata dall’intervallo in poi.
SASSARI-TRENTO
Al Palasport Serradimigni di Sassari il match inizia in maniera equilibrata, con entrambe le squadre che salgono sul 5 pari, prima che Trento trovi il primo piccolo strappo della partita con 5 punti consecutivi (5-10). Sassari è bravissima a rientrare subito in partita sul 17-17 alla fine del quarto e il primo periodo si chiude in perfetto equilibrio sul 21 pari. Nella seconda frazione i punteggi restano bassi, ma le squadre non cessano di restare attaccate alla partita: ne consegue un quarto con 28 punti totali quasi equamente distribuiti tra le due formazioni, che continuano a procedere appaiate e arrivano all’intervallo sul 36 a 34 per i padroni di casa.
Il terzo quarto parte anch’esso nel segno dell’equilibrio, con il punteggio ancora pari e nessuna delle due avversarie capace di imprimere il proprio marchio sulla partita; nel finale di periodo Trento riesce a mettere tre punti tra sé e Sassari, ma i sardi recuperano prontamente e alla fine del periodo il punteggio è ancora in bilico (55-56).
Nel quarto periodo la formazione trentina prova subito ad allungare salendo sul +11 (57-68); sembra lo strappo decisivo per un finale tranquillo, ma Trento combina un pasticcio dietro l’altro e Sassari rientra a soli due possessi di svantaggio (67-71) con meno di un minuto da giocare. La lotteria dei liberi sorride comunque a Trento, che vince un’altra partita molto equilibrata per i primi 3 quarti con il punteggio di 75 a 69.