Nel pomeriggio di Serie A1 è arrivato il primo verdetto della stagione che condanna la Vanoli Cremona alla retrocessione in Serie A2. Può tirare un sospiro di sollievo Pesaro che ottiene un insperato successo casalingo contro l’Olimpia Milano. I marchigiani giocano tre periodi punto a punto contro la capolista del campionato prima di registrare il break decisivo nell’ultimo periodo. Il punteggio finale dell’Adriatic Arena è di 90-79, gli eroi di giornata sono Jones e Clarke con 27 e 23 punti. L’Olimpia dal canto suo non si danna più di tanto per tenere viva la partita e pecca soprattutto dal punto di vista delle palle perse che a fine partita son 17.
Il dramma della Vanoli Cremona si è invece consumato sul parquet del Pala2a di Masnago dove sono stati sconfitti col punteggio di 78-75 da Varese che ottiene così il quinto successo consecutivo tra le mura di Masnago anche se probabilmente non basterà per la lotta playoff in cui i varesini si sono inseriti troppo tardi dopo essere stati nei bassifondi della classifica per buona parte della stagione. Gli uomini di Caja hanno preso il controllo della partita a metà del primo periodo e lo hanno conservato con ottimo margine per tutta la gara anche se negli ultimi minuti un calo improvviso dei locali ha permesso a Cremona di reinserirsi in partita. sul 76-74 Johnson-Odom ha nelle mani tre liberi per il sorpasso ma chiude con 1/3 e il possesso successivo Anosike chiude la gara e condanna Cremona all’A2. Il pomeriggio di Masnago ha permesso al pubblico di salutare Massimo Bulleri che in settimana ha annunciato il suo addio al basket.
Resta totalmente in bilico invece per gli ultimi due posti disponibili per i playoff con Pistoia, Capo D’Orlando e Brindisi con 28 punti a contenderseli. Sembra invece difficile il raggiungimento dell’obiettivo per Brescia e Varese che si trovano a quota 26. Situazione non bellissima quella di Capo D’Orlando un paio di settimane fa sembrava praticamente certa di avere un posto nella post-season ma con la sconfitta di oggi nello scontro diretto con Brindisi per 87-75 rischia di restare vittima della rimonta delle inseguitrici. La squadra di coach Sacchetti ottiene invece un successo fondamentale alla luce di una grande prova del collettivo (ben cinque i giocatori in doppia cifra per la Enel Brindisi).
Pistoia invece nella giornata di oggi non è riuscita ad espugnare il PalaBigi di Reggio Emilia. I padroni di casa si sono imposti per 77-68 trascinati dai 27 punti di Della Valle in totale stato di grazia.
Brescia invece non stecca in casa ed estromette in maniera aritmetica la Fiat Torino dalla lotta playoff. La Leonessa basket sin dalle prime battute controlla la gara e a fine primo quarto è già sopra di 18 punti (35-17). Col passare dei minuti i piemontesi limitano i danni soprattutto grazie a Wilson (25 punti) ma non è abbastanza e la “rimonta” si ferma sul -7 (96-89).
Nelle due gare rimanenti non sbagliano Avellino e Trento (rispettivamente terza e quinta del campionato) ottenendo due successi su Caserta e Cantù. I campani incontrano difficoltà solamente nel primo periodo dove tirano con 3/16 dal campo e chiudono sotto di 11 (8-19). La partita torna a rispettare i pronostici della vigilia già nel secondo quarto con Avellino e infila subito un parziale per la parità. Si gioca punto a punto fino alla fine ma la qualità della Sidigas viene messa in risalto nel finale e basta per la vittoria per 79-75.
Trento esce indenne dalla trasferta del PalaDesio dove bastano i parziali pesanti del primo e dell’ultimo quarto per vincere contro Cantù per 77-91.
La giornata si chiuderà Mercoledì 3 Maggio con la sfida tra Sassari e Venezia con questi ultimi che sono stati impegnati nella final four di Champions League nel weekend.