Al Mediolanum Forum di Milano, la squadra allenata da coach Repesa scende in campo contro l’Enel Brindisi nella dodicesima giornata di Serie A1 per cancellare le delusioni dell’Eurolega e per riprendere la marcia trionfale in campionato cancellando la sconfitta dell’ultimo turno contro Venezia, nel match domenicale delle 20:45. Brindisi arriva da due vittorie importanti contro Sassari e Pesaro occupando la settima posizione in graduatoria.
Primo quarto molto equilibrato tra le due squadre scese in campo, con Brindisi che cerca di mettere in difficoltà la corazzata milanese attraverso i tentativi in penetrazione di M’baye e i numerosi Pick&Roll che coinvolgono il centro di Milano Raduljica. Il giocatore serbo inizia positivamente la partita difendendo con molta intensità e portandosi a 7 punti realizzati nella prima metà del quarto. Attacca bene la squadra di coach Repesa, colpevole di aver abbassato proprio l’intensità offensiva nelle ultime uscite soprattutto in Eurolega, ritrovando fluidità anche grazie ad una maggiore attenzione in fase difensiva. Grazie ad una veloce esecuzione del contropiede e alla tripla allo scadere del quarto di Marco Spanghero, Brindisi riesce a concludere la prima frazione su un punteggio di 22 a 21 in favore dei padroni di casa.
Milano parte forte anche nel secondo quarto, con un parziale di 5 a 0 nei minuti iniziali e arrivando poi ad un massimo vantaggio di 7 punti. Gli ospiti brindisini non mollano, cercano di rispondere colpo su colpo agli avversari e notevole è l’apporto difensivo di M’baye, protagonista di una stoppata in recupero su Sanders. I sei punti consecutivi di Carter permettono a Brindisi di portarsi nuovamente a -1 dai padroni di casa. Grazie alla pericolosità delle sue ali, la squadra allenata da coach Sacchetti riesce portarsi in vantaggio sul punteggio di 42 a 40 a 3’ dall’intervallo, concretizzando sulle difficoltà che incontra Milano quando cala d’intensità in difesa. Solo l’eleganza e l’efficacia del playmaker croato Krunoslav Simon permette a Milano di riportarsi in vantaggio, concludendo il secondo quarto sul 51 a 48.
Kalnietis interrompe il digiuno milanese nel tiro da tre punti, aumentando il vantaggio dei suoi in un ennesimo tentativo di fuga già nel primo minuto del terzo quarto. Anche stavolta, però, Brindisi riesce a reagire molto velocemente e il punteggio rimane altalenante per tutta la terza frazione, lasciando l’incontro senza un vero e proprio padrone. Le due squadre alternano momenti di grande intensità nelle due fasi di gioco, a momenti in cui le maglie sembrano allargarsi di più, ed è allora che la squadra di turno riesce a mettere a referto una serie di 2-3 canestri consecutivi rendendo il match molto interessante e divertente. Il terzo quarto si conclude con il punteggio di 71 a 70 in favore di Milano, ma Brindisi riesce per la prima volta a concludere una frazione di gioco con un punteggio superiore agli avversari.
L’ultimo periodo dimostra una tensione ed un nervosismo maggiore tra i 10 protagonisti scelti dai rispettivi allenatori, come dimostra il tecnico preso da Sanders a 8’ dalla fine e l’aumento netto nell’intensità difensiva, rendendo l’incontro ancora più coinvolgente. Nonostante le numerose palle perse, Milano riesce a riportarsi in vantaggio, grazie anche a rotazioni più ampie rispetto a Brindisi e al calo nelle percentuali sul tiro da 3 punti degli ospiti. A 4 minuti dalla fine del match, Milano è riuscita ad accumulare un cospicuo vantaggio di 11 punti, e Brindisi sembra aver rimesso i remi in barca. I ragazzi di coach Sacchetti non hanno niente da rimproverarsi, hanno provato più volte a superare gli avversari soprattutto nei primi 3 quarti di gioco, ma Milano in casa non perde dal 2013 in campionato e anche stasera, pur soffrendo non poco, ha ottenuto un’importante vittoria che cancella il ko subito nel turno precedente contro Venezia.
EA7 MILANO – ENEL BRINDISI 99 – 86 (22-21,29-27,20-22,28-16)
Milano: Cerella 0, Sanders 13, Raduljica 15, Hickman 10, Simon 19, Abass 3, Dragic 6, Cinciarini 3, Pascolo 6, Fontecchio 9, Kalnietis 5, McLean 10.
Brindisi: Goss 12, Scott 17, M’baye 14, Moore 10, Carter Robert 19, Agbelese 4, Fiusco 0, Sgobba 0, Pacifico 0, Spanghero 6, Cardillo 4.