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Chapeau Cantù! Dominio totale della Red October, che vince 79-96 in casa della Vanoli Cremona, che riesce a ridurre uno svantaggio che sarebbe stato troppo sonoro. La squadra di coach Pashutin vince senza soffrire, non lasciando scampo agli avversari di rimontare, portandosi avanti in ogni quarto, eccetto l’ultimo in cui gli ospiti hanno abbassato la guardia considerando il vantaggio più che sicuro. Un successo che dà seguito a quella ottenuta su Trento, nel nome dei due fenomeni Jefferson e Mitchell che insieme hanno raggiunto 37 punti insieme. Con il contributo delle triple di Gaines, Cantù non ha mai avuto problemi, sfruttando prima i buchi difensivi lasciati dagli avversari per poi colpire nell’orgoglio ferito di una Cremona che solo alla fine ha salvato, almeno parzialmente, la dignità sportiva.
Prossima sfida per la squadra di Sacchetti che deve riprendersi dopo tale batosta, contro la Virtus Bologna mentre per gli emiliani derby con la Reggiana.
PRIMO QUARTO- L’inizio di Cantù è scoppiettante 9-2 nel giro di un paio di minuti: Gaines e Mitchell sono on fire e gli ospiti sfruttano il possesso inefficiente e i buchi difensivi di Cremona. I padroni di casa ricostruiscono con Crawford e Demps, ma gli avversari sono in forma e ogni attacco corrisponde ad un canestro sicuro: infatti il +5 emiliano è costante. Jefferson risponde a Ricci ma Gaines dall’arco è meravigliosamente preciso. Blakes e Udanoh allungano, mentre Gazzotti e Saunders danno un senso al match: 30-21 in favore di Cantù alla fine dei primi 10’.
SECONDO QUARTO- Crawford dà la possibilità da dentro l’area di andare 25-31; nonostante il sacrificio delle guardie dei lombardi, Cantù sale in cattedra con Davis che permette ai suoi di andare 36-25: Tavernari allunga con una tripla, e la squadra di Pashutin sale 41-27. Jefferson fa una giocata d’alta scuola, mentre Cremona si deprime dopo la tripla annullata a Demps. La tripla clamorosa di Gaines manada in visibilio gli appassionati: Cantù in forma smagliante e dominante, come dall’arco, come dimostra Tavernari. Dopo secoli, la Vanoli torna al canestro, ma è finisce sotto 29-51.
TERZO QUARTO- Aldridge apre le danze con la speranza di recuperare ma Jefferson smorza subito questo tentativo; il gap creato nel terzo quarto potrebbe essere l’eredità del match. Mitchell e Jefferson rispondono agli attacchi di Diener che insieme a Ricci prova a riconquistare punti ma Cantù è in serata ingiocabile: il gap appare insormontabile, con gli americani della squadra ospite che conduce 74-48 a fine terzo quarto in una situazione paradossale.
QUARTO QUARTO- L’ultimo quarto si apre con la tripla di Demps, subito smorzata da Tavernari: Cantù non lascia spazio per possibili rimonte cremonesi. Crawford trova la tripla ma il #45 emiliano permette il +24: Ricci e Gaines si danno seguito con tiri da 9 metri, con il risultato che recita 85-61 per la Red October. Mitchell e Jefferson continuano a dominare e siglare canestri contrastati soltanto da Ricci e Crawford che sembrano predicare nel deserto. Cremona prova a non mollare, ma allo stesso modo, Cantù è ancora affamata: 96-79 il risultato finale in favore degli ospiti.
TABELLINO
VANOLI CREMONA VS RED OCTOBER CANTU: (21-30; 8-21; 19-23; 31-22)
VANOLI CREMONA: T. Demps 7, A. Crawford 21, M. Mathiang 8, W. Saunders 7, P. Aldridge 6, T. Diener 5, G. Gazzotti 5, M. Ruzzler 0, G. Ricci 20, M. Portannese 0, D. Boccasavia NE. Coach Romeo Sacchetti
PROSSIMI IMPEGNI: 28/10 ORE 12 VS Virtus Bologna, 04/11 ORE 18 VS Sassari.
RED OCTOBER CANTU: L. Udanoh 6, S. Parrillo 3, D. Jefferson 25, T. Michell 12, F. Gaines 22, F. Quaglia NE, L. Pappalardo NE, M. Tassone NE, J. Tavernari 10, B. Baparapè NE, S. Davis 9, G. Blakes 9. Coach Evgeny Pashutin
PROSSIMI IMPEGNI: 28/10 ORE 17 VS Reggiana, 04/11 ORE 19 @Brindisi.