La Virtus Bologna rischia di subire una clamorosa rimonta ma alla fine batte in trasferta l’Happy Casa Brindisi per 76-83 nella sfida valevole per la diciassettesima giornata della Serie A1 2021/2022 di basket. Gli emiliani hanno toccato anche il più diciassette nei minuti finali del terzo quarto prima di vedere il rientro in partita dei ragazzi di Vitucci. Questi hanno disputato un ultimo periodo di grandissima intenisità riuscendo a trovare anche il sorpasso.
Nel finale, però, gli ospiti sono riusciti a riprendere confidenza con il loro gioco e a condurre in porto un incontro che ad un certo punto sembrava totalmente nelle mani dei padroni di casa. Per la Virtus bene Sampson ed Alibegovic (13 punti), quest’ultimo protagonista soprattutto nel terzo quarto con tre triple. Ottime anche le prestazioni di Weems (16 punti), Cordinier (14 punti) e Belinelli (12 punti), coloro che nel finale hanno mantenuto alta la concentrazione in casa Bologna. Per i pugliesi bene Nick e Josh Perkins (11 e 18 punti) e Chappell (16 punti).
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IL MATCH – La Virtus prova ad alzare il ritmo sin dalle primissime battute e vola sullo 0-6. Brindisi a poco a poco riesce a trovare le contromisure contro l’attacco avversario ed entra in partita. A fine primo quarto è solamente uno il possesso di vantaggio per gli emiliani (16-19). Nel secondo periodo gli ospiti provano nuovamente a scappare e volano sul più sette (25-32). Il finale di primo tempo, però, è tutto per gli uomini di Vitucci, che prima trovano il sorpasso con Gaspardo e poi vanno all’intervallo in vantaggio di tre lunghezze grazie a Redivo (36-39). Nel terzo quarto è un dominio della formazione bolognese, che mette a segno addirittura ventisei punti contro i nove degli avversari.
Grandissimo protagonista dell’allungo ospite è Amar Alibegovic, provvidenziale con ben tre triple. I pugliesi provano ad alzare la testa nei minuti finali della frazione ma quando mancano dieci minuti il distacco da colmare è importante (48-62). Nell’ultimo periodo l’Happy Casa riesce clamorosamente a rientrare in partita. I padroni di casa firmano addirittura il sorpasso sul 67-66. Da qui in poi s’innesca una battaglia punto a punto che alla fine si risolve grazie al maggior tasso tecnico degli ospiti, che trovano l’allungo decisivo e poi dalla lunetta amministrano il vantaggio.