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Segafredo Virtus Bologna si impone anche in gara-4 contro A|X Armani Exchange Milano e si aggiudica il 16° Scudetto della sua storia. Si chiude con il punteggio di 73-62 una serie dominata dagli uomini di Djordjevic dall’inizio alla fine. Quella che sembrava quasi una vittoria a sorpresa in gara-1, si è dimostrata una solida realtà , con la Virtus che ha dimostrato una pallacanestro di alto livello e sempre più convincente. La formazione di Ettore Messina ha approcciato bene alla gara, ma è lentamente venuta meno nella seconda parte di match.
CRONACA – L’Olimpia si presente fin da subito con un piglio decisamente diverso rispetto ai primi tre confronti della serie, e a beneficiarne è lo spettacolo. Dopo i cinque punti di Markovic in un minuto, infatti, gli ospiti si portano in vantaggio sul 9-15 con una delle cose che è mancata alla squadra di Ettore Messina fin qui, ovvero il contropiede. Nel secondo quarto, Cinciarini trova subito la tripla che vale il nuovo +8 Milano, ma la Virtus reagisce prontamente trovano un parziale di 13-0 che vale il 32-30. La partita è vivissima e frenetica e si gioca punto su punto. Si va al riposo sul 41-43 con le due squadre che hanno basse percentuali da tre (6/14 per la Virtus, 3/9 per Milano), a fare la differenza sono i tiri da due. Molto più numerosi quelli concessi a Milano, per un atteggiamento difensivo molto aggressivo da parte degli uomini di Djordjevic: 3/5 per i padroni di casa, 14/15 per gli ospiti, con l’unico errore a carico di Datome.
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L’incertezza domina anche nel terzo quarto, dove cresce la prestazione della Virtus, grazie soprattutto a Belinelli, in attacco, e a Pajola, che guida i suoi anche in fase difensiva, con una prova da leader assoluto. Nel finale si rivede anche Teodosic, fin qui protagonista più che altro in veste di assist man: il numero 44 realizza un tripla pesante in chiusura di terzo tempo che vale il 55-51. In apertura dell’ultimo quarto, altri tre punti per la Virtus, con Belinelli. Olimpia soffre perché il tempo comincia a scarseggiare: un po’ di frenesia e qualche errore di troppo condizionano il finale di partita degli uomini di Messina, mentre i padroni di casa volano sulle ali dell’entusiasmo, supportati anche dal pubblico di casa. Si chiude quindi con il punteggio di 73-62, con Milano che negli ultimi due quarti ha realizzato solo 19 punti. La Virtus si aggiudica così uno Scudetto ampiamente meritato, avendo dominato in tutta la serie.
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