La Virtus Bologna fa tredici. E lo fa nel giorno più importante, quello più atteso: nel big match della sedicesima giornata del massimo campionato italiano di basket i padroni di casa sconfiggono l’Olimpia Milano nel derby d’Italia per 83-70. In una Arena totalmente gremita i ragazzi allenati da Aleksandar Djordjevic si dimostrano superiori e tornano a battere l’Olimpia in campionato sei anni dopo l’ultima volta (novembre 2013).
Un successo che proietta le ‘vu nere’ a 26 punti, sei in più della squadra allenata da Ettore Messina. Sempre in controllo del gioco, sia emotivamente che tecnicamente, Hunter (19 punti) e compagni regalano un pomeriggio da sogno ai tifosi tenendo testa agli ospiti. I meneghini sono troppo discontinui in attacco e si aggrappano alle triple di Sergio Rodriguez (19 punti con 4 su 9 da tre) per rimanere nel match, ma nel finale non c’è possibilità di rientrare.
Per almeno una notte la Virtus avrà quattro punti di vantaggio sulla seconda visto che Sassari, a quota 22 in classifica, giocherà in posticipo domani sera contro Cremona in quello che è anche un duello in panchina tra Gianmarco Pozzecco e coach Meo Sacchetti. Chi approfitta dello stop dell’Olimpia Milano è Brescia che sale a quota 20 grazie al prezioso successo esterno ai danni di Cantù per 93-82: dopo un primo tempo equilibrato (50-46 per gli ospiti), Abass (20 punti) cambia marcia e consente ai lombardi di allungare nonostante i 23 punti di Wes Clarke (topscorer). Per Brescia si tratta del decimo successo in campionato, il quarto consecutivo.
Al quinto posto in solitaria c’è Brindisi, la squadra pugliese supera Treviso 81-74 grazie ad un grande terzo quarto (26-16). Gli ospiti, nonostante le undici triple di squadre (solo 4 messe a referto da Logan) non riescono a tenere botta e rimangono fermi al quattordicesimo posto in classifica. Arriva un altro segnale di ripresa da parte dei campioni d’Italia di Venezia, i lagunari trovano la terza vittoria di fila e lo fanno sconfiggendo 98-92 il fanalino di coda Pesaro, alla quindicesima sconfitta in altrettante uscite stagionali. Una partita insolita per i ragazzi di Walter De Raffaele: punteggio alto e difese allegre con Mitchell Watt che ne mette a referto 27 mentre per gli ospiti non bastano i 26 di Troy Williams.
Cade la Fortitudo Bologna che cede di schianto a Trieste 89-69: match dalle due facce con il primo tempo (35-39) molto equilibrato poi nella ripresa gli ospiti spariscono dal campo e vengono travolti dai ragazzi di Dalmasson che allungano a +8 sull’ultimo posto.
Varese vede allontanarsi sensibilmente le Final Eight visto che cede in casa con Trento per 81-86 e incappa nell’ottava sconfitta stagionale. Entrambe le squadre sono appaiate a 14 punti in classifica, merito soprattutto di un James Blackmon scatenato: 24 punti frutto di 7 bombe da tre punti. Continua il periodo negativo per la Virtus Roma che cade 96-88 in casa di Reggio Emilia e trova la terza sconfitta consecutiva, i capitolini tentano la rimonta clamorosa dopo il 58-41 subito nei primi 20’ ma non riescono nell’impresa.