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Bologna sogna ad occhi aperti. Nella nona giornata del massimo campionato italiano di basket la Virtus infila la nona vittoria di fila e vola sempre di più in testa alla classifica mentre la Fortitudo sconfigge l’Olimpia Milano rilanciandosi nelle zone nobili della classifica. La copertina però va tutta alla squadra allenata da Aleksandar Djordjevic che vince a Trieste 89-85 e lo fa dopo un overtime rimanendo a punteggio pieno. Una vittoria nella quale Milos Teodosic (24 punti) e compagni ci mettono tutto: grinta, qualità , quantità , giocate, difese e voglia di non mollare mai. I padroni di casa ci provano sino all’ultimo ma nel supplementare si sfaldano difensivamente e sono costretti a cedere. Sono sei i punti di vantaggio della Virtus su Sassari e Brindisi che inseguono, ma con una partita in meno.
I ragazzi di Gianmarco Pozzecco, nell’anticipo del sabato, hanno sommerso Reggio Emilia con un nettissimo 100-81 frutto dei 20 punti messi a referto da Ewans e dalle nove triple di squadra. Per la Reggiana si tratta della quarta sconfitta stagionale, la seconda di fila. Al quarto posto in classifica c’è la Fortitudo Bologna che fa valere il fattore casa e infligge all’Olimpia Milano il quarto ko stagionale. I ragazzi di Ettore Messina, che venivano da tre successi di fila in campionato, si devono arrendere per 85-80 in un match fatto sempre di rincorsa visto che all’intervallo i padroni di casa sono avanti di 14 punti (45-31). Nella ripresa non basta lo sforzo di Nedovic (23 punti) per ricucire lo strappo. Rimane al palo anche Brescia che viene sconfitta in trasferta da Treviso per 72-68: i ragazzi allenati da Massimiliano Menetti vincono una partita tiratissima trascinati da Isaac Fotu (23 punti) e volano a otto punti in classifica.
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Torna a vedere la luce la Vanoli Cremona che mette in fila il secondo successo consecutivo e si riappropria dell’ottavo posto, ultimo buono perla zona play-off, e lo fa espugnando Trento per 89-79. Un bel successo per i ragazzi di coach Meo Sacchetti che riescono a vanificare la grande serata di Alessandro Gentile (25 punti e topscorer). Sempre più in crisi i campioni d’Italia in carica di Venezia che cedono all’overtime in quel di Varese con il punteggio di 93-91 e incappano nella quinta sconfitta in nove partite che relega Tonut e compagnia ad un desolante tredicesimo posto in classifica. Per la zona salvezza vittoria pesante di Pistoia che sconfigge una rivale diretta come Cantù e lo fa con autorità per 77-69: all’intervallo sotto di tre punti (35-38) i toscani cambiano marcia nella ripresa anche grazie ai 21 punti di Terran Petteway. Infine nel posticipo serale bel successo della Virtus Roma, alla terza gioia nelle ultime cinque partite, che ha la meglio su Pesaro per 92-83 e vola al quinto posto in classifica.
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