All’Allianz Dome è la Reyer Venezia a portare a casa la vittoria con il punteggio di 81-72 ed i due punti, che la proiettano nuovamente tra le prime otto della Serie A1 2019/2020. Niente da fare per l’Allianz Trieste, che dopo un iniziale vantaggio si arrende allo strapotere della squadra di De Raffaele, la quale torna a vincere dopo il brutto stop di Brescia. Dopo due vittorie cadono invece i padroni di casa, che rimangono al penultimo posto della classifica e non iniziano nel migliore dei modi il girone di ritorno.
CRONACA – Inizio positivo di Trieste, trascinata dalle ottime prestazioni di Cavaliero e Mitchell, che vola in vantaggio dopo un iniziale allungo degli ospiti. Venezia risponde però con un importante parziale nel secondo quarto. Ben 21 i punti messi a segno dalla squadra di De Raffaele, che gioca di squadra e trova la via del canestro facilmente. Al contrario, chiudono la prima frazione di gioco in confusione e con ben 9 palle perse a referto Peric e compagni, che perdono anche Vidmar. Il numero 14 viene espulso per un battibecco sotto canestro con Jones, anche lui allontanato dal campo dagli arbitri. Venezia avanti di 8 all’intervallo.
Al rientro in campo l’Allianz accorcia di poco le distanze ma non riesce a ribaltare la situazione, con Venezia che conferma la doppia cifra di vantaggio grazie a un ottimo Watt e ad un solido Tonut. Il canestro da centrocampo di Chappell allo scadere del terzo quarto è un po’ la fotografia di questa serata storta per la squadra friulana. Infine, nel quarto quarto, Trieste si riporta nuovamente a -6 grazie ad uno scatenato Elmore. Come se niente fosse, però, la Reyer continua a scagliare triple a ripetizione fino a quella decisiva di Bramos, che mette una pietra tombale alla gara e legittima la vittoria dei suoi.