L’Openjobmetis Varese batte la Pompea Fortitudo Bologna con il punteggio di 83-60 nel match che ha aperto il pomeriggio della terza giornata del campionato di Serie A1. Una gara impeccabile quella dei biancorossi che alla solita prestazione difensiva uniscono un pomeriggio positivo sul piano offensivo. A capaggiare nella banda di Caja sono Jakovics che con 19 punti conquista il pubblico di Masnago, stessi punti per Vene. Da sottolineare però la prova specialmente nella prima metà di contesa fatta da Simmons che sotto il ferro si è messo in rilievo. Primo stop stagionale invece per le effe che cedono a Masnago dopo una prova opaca al tiro da tre unita alle difficoltà dei singoli, su tutti Daniel, Stephens e Leunen.
CRONACA – Si infrangono sul ferro i primi tentativi di Aradori e Vene che sparano dall’arco senza successo. Le marcature vengono inaugurate dallo stesso Aradori in stepback, ottima la risposta sotto il ferro di Simmons che cattura il rimbalzo e realizza per i suoi (2-2). Dall’arco Mayo e dal pitturato Simmons siglano il primo mini break in favore della squadra di casa (7-2). I ritmi sono sostenuti nei primi scampoli di gara e al passaggio di metà periodo il punteggio sul tabellone dell’Enerxenia Arena è di 10-9. Dall’arco sono diversi i problemi della Fortitudo che tira 1/7 nei primi sei minuti di gioco. Il sorpasso arriva però proprio dalla distanza con la marcatura di Leunen che trova l’immediata risposta di Jakovics che vale la nuova parità (12-12). Questo però non basta a cancellare le difficoltà offensive dei biancorossi che si spengono dopo l’ottimo avvio e sembrano non essere in grado di andare oltre le giocate e i rimbalzi offensivi di Simmons che gioca tutto il primo periodo. Ad ogni modo è buono il collante difensivo che frena gli ospiti e di conseguenza rende sufficiente la tripla di Peak nel minuto finale per il +2 al primo riposo (17-15).
Il nuovo periodo si apre con la tripla di Stipcevic che riporta avanti la squadra di Martino e soprattutto prova ad invertire il trend collettivo dalla distanza (17-18). Nel minuto successivo non si fa attendere la risposta dei lombardi, su tutti un gioco da quattro punti di Tambone vale il possesso pieno di vantaggio (23-20). Nonostante i problemi con le soluzioni dai 6,75 m gli ospiti non prendono un grosso quantitativo di tiri da due anche per merito della difesa varesina che chiude bene il pitturato. A 4’16” dall’intervallo Jakovics dal palleggio realizza la tripla del +8 che forza il tecnico ospite ad un time-out (33-25). Al rientro in campo Peak stoppa Aradori mentre Jakovics con una penetrazione fulminea sigla il +10 Openjobmetis (35-25). La stella del cestista lettone non si vuole spegnere e dal palleggio arriva un’altra fiammata che vale il +12 e spegne la prima prova di rimonta avversaria (41-29). Nel finale di quarto si raffreddano le mani dei giocatori di Martino e non basta neanche il bonus per limitare i danni. Alla pausa lunga Varese guida di diciotto lunghezze (49-31).
RIPRESA – Al rientro sul parquet la Fortitudo riprende il respiro con due triple di Aradori che valgono il -12 e forzano Caja al time-out (49-37). Il numero quattro della compagine bolognese si rilancia così dopo lo 0/5 dall’arco del primo tempo. Dopo la strigliata di Caja i padroni di casa si rimettono in marcia e con un parziale di 7-0 ritoccano il massimo gap di serata a quota diciannove (56-37). Gli ospiti provano a rimettere in piedi la gara, due triple di Robertson danno fiducia, ma dall’altra parte ci pensa Mayo a rintuzzare un altro tentativo di rimonta (61-43). All’Exenerxenia Arena però è la serata di Jakovics che segna un tripla e si prende il fallo per chiudere il gioco da quattro punti che vale il +22 (65-43). A Masnago il punteggio si congela per un paio di minuti e viene mosso solo quando a Varese scade il bonus e Mancinelli fa 1/2 ai liberi. Alla fine del terzo quarto è +24 per l’Openjobmetis che ha il merito di aver rintuzzato un paio di tentativi di rientro della Fortitudo (70-46).
In avvio di frazione il punteggio da a Caja il modo di far riposare Simmons in favore di spazio per Gandini che fino a quel momento aveva giocato solo un paio di minuti. Il lungo italiano però solo un altro paio di giri d’orologio dato che Simmons fa subito il ritorno sul parquet. Nei primi tre minuti di quarto conclusivo arrivano solo due punti di Cinciarini che di certo non riaprono le danze (70-48). Nella squadra di Caja si sblocca anche Tepic che dall’arco trova i primi punti della propria gara. Il match è chiaramente in dirittura d’arrivo, le effe rosicchiano qualche punto con Leunen e Aradori che riportano il gap a 21 lunghezze (77-56). A Masnago il punteggio finale è 83-60 per i biancorossi che vincono il primo match casalingo della stagione.
OPENJOBMETIS VARESE-FORTITUDO BOLOGNA 83-60 (17-15; 32-16, 21-15, 13-14)
VARESE: Peak 6, Mayo 15, Jakovics 19, Simmons 9, Vene 19, Tepic 3, Tambone 8, Seck N.E, De Vita N.E, Natali 2, Gandini 0, Ferrero 2
FORTITUDO BOLOGNA: Leunen 7, Aradori 18, Dellosto 0, Daniel 0, Fantinelli 7, Cinciarini 4, Stephens 2, Robertson 15, Stipcevic 4, Mancinelli 3
