PalaDozza, Italia-Polonia - Foto "Fiba.basketball"
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Grazie a una media spettatori di 4.273 a gara, l’attuale stagione di basket di Serie A 2019/2020 si piazza al secondo posto in assoluto nella storia. Secondo quanto diramato dalla Lega Basket Serie A, la crescita rispetto allo scorso anno – 3.964 spettatori di media – è stata del 7,2%. Meglio solo la stagione 1990-91, quando fu registrata la media più alta: 4.275 spettatori.
Indubbiamente, ha contribuito all’incremento di questo dato la neopromossa Fortitudo Bologna, terza con 5.491 spettatori di media. Meglio solo l’Olimpia Milano con 7.208 e la Virtus Bologna con 6.575. Chiudono la Top 5 Pallacanestro Trieste con 5.160 e Treviso Basket con 4.811.
Il record di affluenza nel massimo campionato è stato registrato nella sfida del 24 novembre, che ha visto l’Olimpia Milano trionfare tra le mura amiche ai danni del Banco di Sardegna. Ben 10.001 spettatori erano presenti al Mediolanum Forum. Più del derby di Bologna, al secondo posto con 9.166, e delle altre tre sfide, sempre disputate in casa di Milano – contro Cantù (8.931), Trento (8.909) e Varese (7.662) – presenti in Top 5.
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Il botteghino più ricco è invece quello della Virtus Bologna, che detiene il record dei cinque maggior incassi in stagione. Guida la classifica, ovviamente, il derby con la Fortitudo, che ha generato un incasso di 381.468 euro nelle casse bianconere. Seguono le sfide con Milano (234.236), Brindisi (189.143), Treviso (171.761) e Cantù (163.759). Gli emiliani, inoltre, vantano il maggior incremento di pubblico rispetto alla stagione precedente. Complice la scelta di disputare alcune gare alla Virtus Segafredo Arena, ben più grande del PalaDozza, la media è salita da 5.356 a 6.575 (+18,5%).
In merito a ciò si è espresso Egidio Bianchi, presidente della Lega Basket Serie A, che ha dichiarato: “Questo ulteriore dato di crescita è dovuto al ritorno in A di piazze storiche come Treviso, Roma e Bologna (Fortitudo), ma anche alle scelte coraggiose di club come la Virtus che ha disputato 5 gare dell’andata in un impianto di maggior capienza. Un grande risultato frutto del lavoro comune di tutti i club per fornire uno spettacolo sempre maggiore”.
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