Natale di grande basket a Bologna, con il match di Serie A1 2019/2020 tra la Virtus e la Fortitudo. Il super derby del 25 dicembre doveva regalare emozioni forti e le regala, ma solo per i tifosi delle V nere, che dominano in lungo e in largo e si trovano ben presto a dover gestire un ampio vantaggio, chiudendo sul definitivo 92-64 con 32 punti di scarto, proprio come quelli messi a referto da uno scatenato Weems. La Segafredo si conferma dunque in testa al campionato, brutta botta d’arresto per la Pompea.
LA CRONACA – Inizio devastante da parte della Segafredo: Gamble, Teodosic e Markovic cominciano a dar vita a una serie di canestri e di assist visionari e la Fortitudo è al tappeto, costretta a chiudere i primi dieci minuti doppiati nel punteggio. 22-11 per la Virtus, che continua a spingere sull’acceleratore anche nel secondo parziale. Weems piazza la bimane del 31-16, e da qui in avanti la situazione precipita per la Pompea, che si ritrova addirittura a -20 sotto i colpi di Gamble e Cournooh che firma una tripla da urlo. 45-25 all’intervallo lungo, ma non ci si allontanerà più da questa forbice nel secondo tempo. Sale in cattedra un uomo solo di fatto, uno straordinario Weems che diventa una vera e propria macchina da punti. Sfonda quota trenta con due triple consecutive nel quarto parziale, dopo che le V nere erano state capaci di chiudere il terzo quarto avanti di 19 sul 65-46 con una gestione impeccabile. Tra gli ospiti si salvano soltanto Sims e Cinciarini, ma non basta per evitare una sconfitta dalla proporzioni decisamente pesanti. Quarto e ultimo quarto con Weems che va a punto con la stessa regolarità con cui sessanta secondi scandiscono un minuto: chiude con 32 punti personali, esattamente come il clamoroso scarto finale di 94-62. Si può dire abbia fatto realmente la differenza.