Terzo successo casalingo in questo campionato per l’Openjobmetis Varese che mantiene l’imbattibilità tra le mura amiche dell’Enerxenia Arena. La sfida contro l’Alma Trieste ha visto i ragazzi di Caja saldamente al comando dall’inizio fino al 78-66. Gli ospiti hanno messo la testa avanti una sola volta nei quaranta minuti di Masnago e hanno pagato ancora una volta le pessime prove degli stranieri (Sanders e Silins su tutti). Non bastano infatti Peric e Strautins che a fasi alterne si caricano la compagine giuliana sulle spalle. Varese invece dimostra un’ottima varietà di soluzioni specialmente nella prima metà di gara che vede Avramovic in ombra. Il serbo si accede poi nel terzo periodo e mette i colpi che creano il divario decisivo per il successo dei suoi. Alla lettura del referto tra le fila dei lombardi spicca la doppia doppia di Tyler Cain (13 punti e 11 rimbalzi).
CRONACA – Nel primo possesso di serata Archie viene messo in moto dall’arco dall’extra pass di Moore (3-0), immediata la risposta di marca giuliana che arriva dalle mani di Strautins (3-3). Nei primi cinque minuti di serata Varese registra una buona serie di possessi difensivi che fa crollare la percentuale ospite dal campo a al 10%. Varese però non trae profitto dalla situazione e quando la prima metà del periodo viene superata comanda di sole sei lunghezze (9-3). Il parziale dell’Openjobmetis viene spezzato dalla penetrazione di Fernandez e dalla tripla di Strautins che rimettono un solo possesso di distacco tra le due squadre (11-8). La banda di Caja con i canestri di Bertone e Scrubb crea un nuovo divario (15-8). Il massimo vantaggio dei padroni di casa nel periodo toccherà il +9 (19-10). La frazione va in archivio sul punteggio di 21-17. Dopo i primi dieci minuti può esser soddisfatto dei suoi Caja soprattutto per la varietà di realizzatori nel suo organico. Trieste invece con i problemi dall’arco di Silins e Sanders è dipesa prima da Strautins e poi da Peric.
Il nuovo periodo si apre con la tripla frontale dell’ex Wright per il -1 (21-20). Due liberi dello stesso Wright e una fiammata di Peric valgono il primo vantaggio ospite (23-25). Immediato il time-out di Attilio Caja che con il suo intervento prova a dare nuova linfa ai suoi ragazzi. Dopo un paio di possessi macchinosi e forzati è Moore nei secondi finale del terzo possesso a firmare il contro sorpasso (26-25). Dopo l’intervento del tecnico Varese registra un mini break di 10-2 vale il +7 locale (34-27). I lombardi dopo essersi messi alle spalle le difficoltà di inizio periodo eguagliano il massimo vantaggio tornando sul +9 (37-28). Le percentuali ospiti dal campo restano invece tragiche (33%) ma il bonus scaduto a Varese primi minuti aiuta, infatti sono i punti raccolti in lunetta uniti alle triple finali di Wright e Peric che permettono ai giuliani di restare in scia all’intervallo (46-40).
Errori da ambe parti ad inizio secondo tempo. I primi punti sono ospiti e arrivano con l’inchiodata di Strautins che approfitta della persa di Avrmovic (46-42). Nei primi 5′ della ripresa si segna poco e si sbaglia molto, il parziale complessivo è di 4-6 e permette all’Alma di rosicchiare due punti (50-46). Per rifarsi sotto del tutto a Trieste basta la tripla di Fernandez (50-49) ma ancora una volta Varese replica subito al colpo con due di Archie e cinque di Avramovic che manda a bersaglio la prima tripla della sua serata (57-49). Il serbo biancorosso replica un minuto dopo quando la sua fiammata risponde a quella segnata poco prima dall’ex capitano di Varese, Daniele Cavaliero (60-52). Una volta acceso il motore Avrmovic non accenna a fermarsi e non bisogna aspettare molto per il terzo tiro insaccato dalla distanza che questa volta vale la doppia cifra di vantaggio per la banda di Caja (63-53). Lo scarto alla sirena di fine terzo quarto il punteggio vede avanti Varese di dodici lunghezze (67-55).
Squadre a secco nei primi due minuti del parziale conclusivo. Il primo a smuovere il punteggio è Avramovic con un 1/2 a cronometro fermo (68-55). Il massimo vantaggio viene ritoccato da Archie che porta i suoi a +16 (71-55), il digiuno ospite invece si interrompe dopo oltre quattro minuti con l’1/2 di Wright (71-56). A Masnago si entra nei tre minuti finali con un divario di quattordici punti in favore della squadra di casa, Trieste non dà mai l’impressione di poter rientrare e alla sirena si arrende con il punteggio di 78-66
OPENJOBMETIS VARESE-ALMA TRIESTE 78-66 (21-17; 25-23; 21-15; 11-11)
VARESE: Archie 11, Avramovic 14, Gatto N.E, Iannuzzi 6, Natali N.E, Scrubb 10, Verri N.E, Tambone 2, Cain 13, Ferrero 9, Moore 9, Bertone 4
PROSSIMI IMPEGNI: 30/10 @Alba Fehérvar (FIBA Champions League), 04/11 @Reggio Emilia (Serie A1)
TRIESTE: Coronica N.E, Walker 0, Peric 18, Fernandez 7, Schina N.E, Wright 11, Strautins 15, Silins 1, Cavaliero 7, Sanders 5, Mosley 2, Cittadini 0
PROSSIMI IMPEGNI: 04/11 Pistoia (Serie A1), 12/11 @Pesaro (Serie A1)