Varese alla ripresa del campionato supera la Grissin Bon Reggio Emilia con il punteggio di 92-80. All’Enerxenia Arena di Masnago è un pomeriggio tutto sommato agevole quello affrontato dai biancorossi che nella 20°giornata di Serie A1 giustiziano la compagine di coach Pillastrini. Venti minuti in equilibrio, nella ripresa poi la banda di Caja spacca il match e conquista un successo di rilievo in ottica playoff dato che vale quattro lunghezze di margine sulla Virtus Bologna. Un Avramovic da 21 punti e un Tyler Cain da 19 sono i primi violini del pomeriggio varesino. Altro stop in stagione invece per la formazione emiliana che resta fanalino di coda a dieci punti insieme a Pistoia che nel pomeriggio affronterà Trieste.
CRONACA – La tripla di Moore e l’appoggio di Cain aprono il match dell’Enerxenia Arena (5-0). Pillastrini chiama il primo time-out dopo tre minuti e mezzo quando la sua squadra è già stata doppiata (14-7). In avvio non sortisce effetto la marcatura a uomo della difesa emiliana che tende a lasciare troppo spazio in area per le penetrazione delle guardie rivali. Varese è letale dall’arco nei cinque minuti inaugurali, il 3/3 nel tiro dalla distanza contribuisce al +12 interno (19-7). Dai 6,75 m si scaldano anche le mani reggiane, Allen e Richard dimezzano in un minuto il passivo della Grissin Bon che torna a -6 (19-13). Nel corso del periodo si stabilizza l’attacco di Varese che riduce le percentuali, questo permette alla banda di Pillastrini di operare un ulteriore che vale il sorpasso alla prima sirena (23-24).
Candi e Mussini realizzano dall’arco in apertura di periodo regalando un piccolo margine alla Reggiana (25-30). I ritmi del secondo periodi sono contenuti, questo permette a Varese di attutire i danni e di firmare il contro sorpasso a metà quarto con Aleksa Avramovic (33-32). Sotto il ferro entrambe le compagini tendono a concedere qualcosa di troppo a rimbalzo, Reggio Emilia sfrutta la situazione meglio dei rivali e riprende il comando della gara costringendo Caja al time-out (35-38). Entrambe le compagini ad ogni modo sbavano ed è giusto il 42-42 dell’intervallo.
Dopo aver tirato con 0/8 dall’arco nel secondo quarto, Varese si sblocca subito nella ripresa con Salumu (45-42). Le percentuali non sono altissime in campo, le compagini viaggiano a braccetto e si passano spesso di mano il comando. A 4′ dalla sirena di periodo scade il bonus della Grissin bon anche se Varese si trova ad affrontare i ben noti problemi dalla lunetta. A cronometro fermi i giocatori della formazione lombarda infatti peccano in precisione e non sfruttano pienamente la situazione. A 3′ dal periodo finale la situazione è di parità (55-55). Varese prova ad impostare la fuga con un parziale di 12-3 che obbliga Pillastrini al time-out (67-58). Nel minuto finale dall’angolo Scrubb permette all’Openjobmetis di tornare a +12 eguagliando così il massimo vantaggio del pomeriggio (70-58).
Varese riprende subito in quinta con la tripla di Avramovic che vale il nuovo massimo vantaggio (73-58). Nel finale la strada è spianata per gli uomini di Caja che amministrano a dovere il margine perdendo giusto qualche punto di margine. Il parziale finale a Masnago è 92-80.
OPENJOBMETIS VARESE-GRISSIN BON REGGIO EMILIA 92-80 (23-24; 19-18, 28-16; 22-22)
VARESE: Archie 4, Avramovic 21, Gatto N.E, Iannuzzi 2, Natali N.E, Salumu 13, Scrubb 15, Verri N.E, Tambone 4, Cain 19, Ferrero 11, Moore 3
REGGIO EMILIA: Mussini 3, Allen 8, Dixon 15, Candi 16, Richard 7, Aguilar 14, Gaspardo 11, Vigori N.E, Cervi 4, Ortner 2, De Vico N.E