La Dinamo Sassari si arrende all’Olimpia Milano al termine di una partita leggendaria, decisa all’overtime con il punteggio di 106-107. Ai sardi non basta la prova monstre di Bamforth (32 punti) e la doppia-doppia di Cooley (17 punti, 19 rimbalzi) per stoppare la corsa dell’imbattibile Milano.
LA CRONACA – Avvio di partita su ritmi vertiginosi. Milano mette a bersaglio le prime tre bombe tentate dal campo e si prende un mini-break iniziale di vantaggio (8-11). La replica sarda arriva dai magici polpastrelli di Bamforth che trascina i suoi all’immediato contro-sorpasso (12-11). A spezzare l’equilibrio del primo quarto ci pensa Kuzminskas con una pazzesca tripla in salto sulla sirena da dietro la metà campo (18-21).
A riportare avanti la Dinamo ci pensa Cooley, che oltre a costringere Burns a tre falli dopo 17 minuti, porta alla causa 8 punti e 4 rimbalzi (26-24). Dopo un inizio complicato, però, sale in cattedra Mike James. Il play milanese intuisce di non essere in giornata al tiro e distribuisce sette assist ai compagni mandando in ritmo Brooks e Gudaitis. L’Olimpia vola sino al più undici (34-45), prima di un parziale di 7-0 dei padroni di casa che manda la partita all’intervallo lungo sul 41-45 per l’EA7.
LA RIPRESA – Al rientro dagli spogliatoi Gudaitis firma sei punti consecutivi e riporta il vantaggio di Milano in doppia cifra (43-53). L’ingresso sul parquet di Burns infastidisce il giro palla della Dinamo, tanto che due rubate consecutive dell’italo-americano portano al nuovo massimo vantaggio l’EA7 (52-63).
La risposta di Sassari arriva di prepotenza sul finale del tempo grazie a Thomas. Il Banco di Sardegna ricuce sino al meno cinque il proprio distacco prima del via del quarto periodo (63-68).
Nel parziale decisivo i padroni di casa ritrovano immediatamente la parità grazie a una zingarata con tripla annessa di Stefano Gentile (70-70). Il Pala Serradimigni diventa una bolgia nel tentativo di spingere la squadra sarda al successo. Nel momento di massima tensione del match Nedovic trova un pazzesco gioco da quattro punti che catapulta Milano di nuovo avanti (82-84). Il serbo firma da solo uno spaventoso 9-0 di parziale che varrebbe la vittoria contro qualsiasi squadra, ma non quest’oggi.
Bamforth realizza tre triple consecutive nel minuto finale e forza la partita ai supplementari. Nell’overtime la lunghezza del roster meneghino risulta fondamentale: Pianigiani fa dieci su dieci in campionato.
SASSARI: Bamfort 32, Cooley 17, Thomas 14 Rimbalzi: Cooley 19
MILANO: Nedovic 21, James 19, Gudaitis 16 Assist: James 15