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Scontro molto equilibrato al PalaDesio tra l’Acqua San Bernardo Cantù e l’Happy Casa Brindisi. Nel posticipo della ventesima giornata di Serie A1 2018/2019 di basket a spuntarla è la squadra di casa dopo un finale al cardiopalma, con Carr che con un canestro a sei decimi dal termine risolve tutto ed evita l’over time. Ospiti condannati dopo un match mai in controllo. Il punteggio finale è di 81-79.
IL RACCONTO DEL MATCH – Parte subito meglio la squadra pugliese, che con uno 0-6 iniziale prova a intimidire i padroni di casa. Gaffney sugli scudi, un canestro (non ne segnerà tanti) anche per l’ex Chappell. Comincia a macinare gioco la Red October, che trova in Gaines e Davis soprattutto gli uomini più ispirati questa sera ed è grazie alle loro giocate che ribalta il parziale. Moraschini mette a referto due triple per l’Happy Casa e il primo quarto si chiude sul 22-21 in favore dei padroni di casa. Il secondo quarto vede Davis e Jefferson continuare a trovare facilmente la via del canestro per Cantù, mentre nel finale di frazione Wojciechowski e Brown fanno rifiatare i compagni e si occupano di riportare in linea di galleggiamento Brindisi: si va all’intervallo lungo con un punteggio di assoluta parità a quota 44.
Si rientra in campo dopo il quarto d’ora di pausa e provano ad allungare i padroni di casa con capitan Parrillo che entra e trova una tripla vincente, e coi canestri di un ottimo Blakes, salito in cattedra nella seconda metà di match. Gira un po’ al largo Davis, mentre Jefferson perde per due volte il possesso offensivo e si rende protagonista di una prestazione tra luci e ombre, visto che sono anche 3 i canestri dalla lunetta su 6. L’Happy Casa viene trascinata da Moraschini e Banks, ma sono cinque i punti da recuperare a dieci minuti dal termine. Nell’ultimo quarto il primo canestro arriva dopo quasi tre minuti dopo il pasticcio di Rush che se ne mangia due facilissimi nella stessa azione. Moraschini accorcia col gioco da tre vincente, quindi la bimane di Jefferson e il gran canestro con libero aggiuntivo di Carr ricacciano a distanza di due o quattro punti i pugliesi, trascinati da un Gaffney ben sopra le medie stagionali. Si arriva a un finale al cardiopalma: Davis può portare i suoi a +4, ma sbaglia entrambi i liberi e resta uno solo il possesso di vantaggio. Errore in fase offensiva per la Acqua San Bernardo che regala a Banks l’opportunità, sfruttata, del pareggio ai meno dodici secondi. Time out di Brienza che decide di affidare il tiro della possibile vittoria a Tony Carr: a sei decimi dal termine fiducia ripagata col canestro che regala la vittoria sul filo di lana ai padroni di casa e la sconfitta alla finalista perdente della Coppa Italia.
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