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Prosegue il pessimo avvio di stagione dell’Aquila Basket Trento. I vicecampioni d’Italia in carica crollano anche al PalaDelMauro contro la Sidigas Avellino cedendo nettamente per 110-72 e restano in fondo alla classifica della Serie A1 2018-19, ancora fermi a zero vittorie. Situazione ben diversa per i campani che rilanciano le proprie ambizioni con il terzo successo stagionale, dimenticando la beffa in Champions League contro Murcia di qualche giorno fa.
Travolgente l’avvio della Scandone, trascinata da un Green stratosferico capace di segnare da ogni zona del campo. Il punto più basso del primo quarto l’Aquila lo tocca sul 24-7, poi una timida reazione che permette agli ospiti di limitare i danni e chiudere sul 32-18. Nel secondo quarto il copione non cambia, con il quintetto di Vucinic che accelera e dopo 13′ si porta sul 40-21 con un gioco da tre punti di Cole. Con il passare dei minuti Trento sale con le percentuali di tiro ma continua a concedere tanto anche agli avversari: alla seconda sirena Avellino è avanti 58-44.
Nella ripresa la Dolomiti Energia non ha alcuna voglia di lottare. Pessima la terza frazione (28-10) con cui la squadra di Buscaglia si scava la fossa e scivola sul -32, cedendo il fianco agli irpini e alla strapotenza fisica di N’Diaye dominante in entrambi i pitturati. E l’ultimo quarto è pura agonia per gli ospiti che lasciano strada libera agli avversari e vengono travolti sino al 110-72, con la sirena che ha quasi il sapore della liberazione per Trento.