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Vittorie casilinghe per Torino e Pesaro mentre vince Capo d’Orlando andata in trasferta a Sassari nelle partite del pomeriggio valide per la settima giornata del campionato italiano di basket serie A1 2017/2018. Bellissima partita in quel di Torino con le due squadre che non si risparmiano e che viene vinta dalla squadra che, in questo momento, dimostra di avere una solidità maggiore oltre che una presenza fisica sotto canestro superiore agli avveresari.
Pesaro, dopo aver sofferto tantissimo nel primo tempo, è riuscita a prendere il sopravvento nel secondo e a battere una Brindisi priva di Randle ma con tanto orgoglio, mentre Capo d’Orlando trova una vittoria prestigiosa in Sardegna grazie al suo ottimo attacco e alle ottime percentuali trovate dai suoi giovani talenti. Sassari dopo aver sofferto per tre quarti prova la rimonta quando ormai è troppo tardi, l’unico a salvarsi è Bamforth.
Fiat Torino – Vanoli Cremona 88-80
Buon inizio per gli ospiti che riescono a trovare subito la retina con contiuità grazie agli ispirati Milbourne e Martin a cui, però, Torino risponde grazie al suo collettivo mandando a referto tutto il suo quintetto, alla fine del primo quarto Cremona conduce 15-19. Nel secondo quarto è ancora Cremona a partire meglio, grazie al buon impatto della panchina e di un Martin, ancora più infuocato, autore della schiacciata fantastica che manda i suoi sul +9, massimo vantaggio. E’ da quel momento che la Fiat Torino conferma di essere una squadra solidissima e grazie alle ottime giocate di Washington e a Mbakwe che comincia a dominare nel pitturato, si riporta a contatto sul 34-34; la tripla di Sims e un bel canestro di uno stranamente spento Johnson-Odom chiudono il quarto, si va all’intervallo lungo sul 34-39.
Nella ripresa gli uomini di Banchi si accendono e giocano un terzo quarto fantastico soprattutto in attacco grazie alla lucidità in regia di Garrett e Vujacic che continuano a cavalcare un implacabile Mbakwe, sfruttano l’ottima serata di Washington e quando serve si mettono in proprio: Torino scappa sul 53-46 prima del tecnico di Mbakwe che sembra rimettere Cremona in partita. E’ solo un’illusione per coach Sacchetti e i suoi, infatti Torino trova 5 punti da un ottimo Okeke e guidata da un Garrett da doppia doppia, il terzo quarto si chiude con i padroni di casa avanti 66-56. Nell’ultimo quarto la Vanoli prova ad avvicinarsi con i canestri di MIlbourne e Johnson-Odom ma ormai Garrett è incontenibile e continua a segnare e a fornire assist. Nell’unico momento di difficoltà dopo una tripla di Cremona è Vujacic a rispondere con la tripla del 79-70 che chiude la partita, vince Torino 88-80.
VL Pesaro – Happy Casa Brindisi 80-75
Parte benissimo la squadra di Dell’Agnello con i canestri di Suggs, Lalanne e Donzelli, risponde Pesaro con tre canestri di D.Moore e con la tripla di Bertone per il 14-15. E’ la miglior precisione dall’arco degli ospiti a fare la differenza in questo primo quarto e infatti grazie alle triple di Giuri e Mesicek, oltre ad un canestro di Barber, il primo quarto si chiude 17-25. Nel secondo quarto Brindisi continua a segnare e col canestro di Donzelli trova la doppia cifra di vantaggio sul 22-32. Ancelotti e Omogbo subito accorciano, ma l’Happy Casa risponde prontamente con una tripla di Lalanne: dopo una serie di botta e risposta di questo tipo si arriva alla fine del quarto con gli ospiti ancora avanti sul 37-44.Â
Nel terzo quarto per i primi minuti Brindisi sembra saldamente in controllo e pronta a rispondere colpo su colpo ai tentativi di Omogbo e compagni fino a quando Mika si scatena con 8 punti in fila e l’inerzia gira in favore degli uomini di Leka che riescono a chiudere il quarto in parità sul 62-62. Nell’ultima frazione Pesaro trova subito il +4 con i canestri di Omogbo e Moore ma Suggs tiene i suoi a contatto con due canestri dentro il pitturato, inizia una fase di grande confusione in campo in cui sono le due difese a fare la voce grossa. Si arriva agli ultimi due minuti con Pesaro sopra di 1 dopo l’ennesimo canestro di Suggs, le due squadre da quel momento non riusciranno più a segnare dal campo ma i padroni di casa grazie alla freddezza nei liberi di Moore riescono ad ottenere una vittoria importantissima, vince Pesaro 80-75.
Banco di Sardegna Sassari – Betaland Capo d’Orlando 69-78
Primo quarto equilibratissimo con le due squadre che dopo 6 minuti giocati a buoni ritmi sono sul 7-7. Da quel momento si accendono gli attacchi delle due squadre con Pierre e Jones a segnare per la Dinamo e Edwards a rispondere: si va al secondo quarto sul 18-19. Nel secondo quarto è l’orlandina a dominare soprattutto grazie alle folate offensive di Kubolka e Ikovlev che si uniscono al sempre più scatenato Edwards, nonostante i tentativi di Bamforth, la Dinamo non riesce a rispondere e si va all’intervallo lungo con gli ospiti avanti 38-47.
Nella ripresa gli uomini di Di Carlo continuano a trovare la retina con tutto il quintetto e la Dinamo non riesce a reagire complice una difesa pessima e le percentuali altissime degli avversari, il terzo quarto è di assoluta sofferenza e dopo il canestro di Edwards, Sassari piomba addirittura sul -18, la tripla di Bamforth accorcia le distanze e chiude il quarto, 56-71 è il punteggio alla fine del terzo quarto. Nell’ultimo quarto Sassari prova a rimontare sfruttando Bamforth e Jones ma per Capo D’Orlando è facile amministrare un vantaggio così ampio, vincono i siciliani col punteggio di 81-88.