La Dinamo Sassari nel pomeriggio di Serie A1 ha superato la Openjobmetis Varese con il punteggio di 61-82. Al Pala2a di Masnago la contesa è stata per la totalità del tempo in mano ai sardi che dopo il parziale iniziale non hanno più mollato il comando della gara. Dopo il successo europeo un’altra vittoria per la squadra di Pasquini, che solo una settimana fa aveva presentato le dimissioni poi rifiutate dalla società. Varese invece per tutta la sfida paga l’incapacità di trovare alternative offensive a Waller e Okoye che tirano con percentuali inferiori a quelle abituali. Insufficiente anche la fase difensiva dei biancorossi che se di solito rappresenta un arma in più, oggi non ha fatto altro che facilitare il compito a Sassari.
L’avvio di gara premia i sardi che nel primo minuto e mezzo registrano un parziale di 0-6 grazie alla tripla dall’angolo di Pierre e al gioco da tre punti messo in porto da Bamforth. Fatica invece Varese che attacca in maniera confusionaria non riuscendo a fare una buona selezione di tiri. Anche le poche volte che i biancorossi riescono a prendere tiri non contestati falliscono nell’intento di andare a referto. Alla luce di ciò amministra con scioltezza il vantaggio la squadra di coach Pasquini che tocca il massimo vantaggio quota tredici (13-26) e chiude il primo periodo sul +11 (16-27).
La seconda frazione si apre con diversi errori dal campo di Sassari ed un mini parziale di 5-0 di Varese che riporta lo svantaggio sotto la doppia cifra (21-27). Il leggero calo della Dinamo a fronte della piccola crescita di Varese fa si che lo scarto tra le compagini si stabilizzi per la quasi totalità del periodo. Nella seconda metà di quarto un paio di fischi arbitrali dubbi infiammano il pubblico di Masnago e la squadra di Caja che ricuce fino al -4 (33-37). Poco prima della pausa lunga gli ospiti si garantiscono il +6 (38-44) al rientro negli spogliatoi grazie a un paio di canestri di Randolph.
Alla ripresa del gioco Varese assomiglia nuovamente alla squadra vista nel primo quarto ed emergono difficoltà specialmente nella fase offensiva. A Sassari basta andare a referto con Pierre e Polonara per allargare l’elastico (38-49). Nella seconda parte del parziale Sassari sale definitivamente in cattedra, la squadra di Pasquini non eccelle in nessuna delle due fasi ma riesce a trovare una discreta continuità. Nel finale di quarto la rimessa sbagliata da Varese a 3” dalla sirena che regala Bamforth i due punti sa quasi di resa (46-62).
L’ultimo periodo si apre con il mini parziale di Varese che viene firmato da Natali e Ferrero (50-62) ma il barlume di speranza dei ragazzi di Caja viene spento dalla tripla di Bamforth che è stato una costante durante la gara (50-65). A chiudere di fatto la contesa ci pensano le fiammate di Polonara e Hatcher che valgono il +20 ospite (52-72). Il resto della gara è pura formalità con Sassari che regola il punteggio fino al 61-82 finale.
OPENJOBMETIS VARESE-BANCO DI SARDEGNA SASSARI 61-82 (16-27, 22-17, 8-18, 15-20)
VARESE: Avramovic 7, Pelle 8, Bergamaschi N.E, Natali 2, Okoye 11, Seck N.E, Tambone 0, Cain 11, Ferrero 6, Wells 8, Waller, 6 Hollis 2
SASSARI: Spissu 7, Bamforth 19, Planinic 6, Devecchi 0, Randolph 8, Pierre 9, Jones 10, Hatcher 7, Polonara 11, Picarelli 0, Tavernari 5