Nel posticipo della nona giornata del campionato di Serie A1, la Leonessa Brescia sbanca il PalaDesio di Cantù con il punteggio di 84-88 e tiene la vetta del campionato da imbattuta. Per gli uomini di Diana è il nono successo in altrettante gare, la sfida odierna si è rivelata più complicata del previsto ma alla fine Landry e compagni si sono imposti. Proprio il prodotto di Wisconisin è il migliore in campo con 26 punti e 8 rimbalzi. A Cantù non è bastata invece l’ennesima prova positiva di Culpepper (25 punti).
I primi sei canestri della sfida del PalaDesio si segnano dai 6,75m e sono tre per parte (9-9). Il primo break della serata è in favore degli uomini di Diana che vanno sul +5 (9-14) costringendo il tecnico di casa a chiamare il timeout. Il protagonista del primo periodo è Landry che macina punti e tocca a metà frazione la doppia cifra. Anche Culpepper tocca subito quota dieci ma il collettivo di Brescia è superiore e comanda di sette a fine primo quarto (21-28).
Buono lo spunto di Cantù ad inizio secondo quarto (25-28) ma altrettanto buona la risposta della Leonessa che tocca il +9 con un parziale di 0-8 (25-34). Landry e compagni però non riescono a tagliare fuori dal match gli avversari che tornano sul -3 (33-36). In chiusura di periodo invece emerge nuovamente la qualità dei giocatori di Brescia che giocano quasi a memoria in alcuni momenti e ritoccano il massimo vantaggio (33-46). Alla pausa il punteggio è 40-50.
L’inerzia della gara si sposta al rientro in campo. L’ex Burns dimezza lo svantaggio con due canestri (45-50). A metà periodo Culpepper porta i suoi a -1 (55-56), la Leonessa ha un calo netto in fase di costruzione e di realizzazione, il vantaggio persiste grazie alle giocate di Landry in versione one man band. A fine periodo la squadra di Diana comanda di quattro lunghezze (62-66).
L’ultima frazione si apre con la fiammata di Smith che riporta i locali a -1 (65-66), a seguire c’è l’ennesima replica di Brescia con i canestri di Moore e Michele Vitali (65-71). A 4’11 dalla sirena Cantù viene rimessa in partita dall’antisportivo di Bushati e dal 2/2 di Culpepper (73-78), a rimettere un possesso di distanza tra le compagini ci pensa Chappell che in un contropiede 3 vs 1 deve solo mettere dentro (75-78). Dopo qualche istante è Culpepper a impattare la parità che mancava dal 9-9 del primo quarto (78-78). Negli ultimi due minuti succede di tutto, Smith porta avanti Cantù (83-80) ma dopo neanche trenta secondi ribalta Brescia con i canestri di Luca Vitali e Landry (83-85). A 14” dalla conclusione Landry tiene in vita i rivali con un 1/2 (83-86) ma non basta e al PalaDesio alla sirena il punteggio è 84-88.