Straripante vittoria della Sidigas Avellino nella diciannovesima giornata della Serie A1 2017/2018. Gli irpini di Coach Sacripanti hanno surclassato con il punteggio di 101-71 la The Flexx Pistoia e si confermano in testa alla classifica del campionato. Ottima risposta degli irpini, dopo la cocente eliminazione in Champions League pochi giorni fa con la sconfitta contro Bonn. Serata perfetta per molti giocatori di casa, alla fine i migliori con 18 punti a testa sono Fesenko e Rich ma sono da sottolineare anche le prove di Scrubb e Ndiaye, entrambi a 13 punti e rispettivamente dominanti dall’arco e sotto canestro.
A Pistoia non basta una buona prova di Moore, che chiude con 17 punti e in diversi momenti del match rende meno amaro il passivo. Alla fine però sono ben trenta i punti di svantaggio per i toscani di Coach Esposito, che avrà molto su cui riflettere.
La cronaca – I primi minuti di partita portano la firma di uno scatenato Fesenko: il numero 44 di Avellino firma i primi 8 punti dei suoi e ne mette 12 nel primo quarto. Si segna molto nel primo quarto, ma ben presto è Avellino a prendere il largo con le giocate offensive di Rich e soprattutto Ndiaye, che si scatena con almeno quattro spettacolari alley-oop. Il primo allungo porta la Sidigas sul +6 dopo 4 minuti, ma è proprio Ndiaye a mettere il punto esclamativo con la schiacciata che chiude il primo parziale sul 24-17.
A salire in cattedra in avvio di secondo quarto è Thomas Scrubb, il canadese infatti mette a segno tre triple consecutive che portano Avellino sul nuovo massimo vantaggio del 33-21. Pistoia risponde con le triple di Zerini e Moore, ma Ndiaye continua ad essere inarrestabile e schiaccia ancora fino al massimo vantaggio del +20. Nel finale del periodo torna prepotentemente a farsi vedere Moore, che con due triple chiude il primo tempo con 15 punti personali e permette a Pistoia di andare a riposo sul 51-35. Sedici punti di distacco che potevano essere anche molti di più, considerando l’efficacia offensiva della Sidigas.
Il copione non cambia nel terzo quarto, dove Fesenko e Rich riprendono a segnare con costanza e l’asse Fitipaldo-Ndiaye continua a regalare spettacolari alley-oop che non vengono mai letti dalla difesa di Pistoia. Ben presto si capisce come l’ultimo quarto non sia altro che un riempitivo utile alle statistiche, dove Pistoia mette in mostra una buona prova di Gaspardo (alla fine per lui 14 punti). Zerini trova la tripla che porta Avellino sul +30 con il canestro del 98-68, mentre negli ultimi secondi ci pensa il neoentrato De Meo a chiudere al meglio la festa del PalaDelMauro con la tripla del 101-71 finale.
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