Dopo i successi di Trento e Torino negli anticipi, è proseguita la prima giornata di Serie A1 di basket con le gare del pomeriggio. La prima sfida ha visto impegnata l’Olimpia Milano sul campo della ripescata Cremona, per i ragazzi di coach Pianigiani freschi campioni della Supercoppa non è stato un problema imporsi con il punteggio di 60-76 sulla squadra di coach Sacchetti che ha tenuto botta per solo due periodi. Nelle altre due gare invece successi per Sassari e Brescia che hanno avuto la meglio su Cantù e Pesaro.
A Cremona la gara inizia con un sorprendete equilibrio e una discreta continuità offensiva da entrambe le parti. La squadra di Sacchetti coinvolge spesso nelle azioni il centro americano Sims che nel pitturato fa piazza pulita nei primi 10 minuti di gioco. L’Olimpia invece riesce a trarre punti da tutti i suoi interpreti anche se alla prima pausa insegue di quattro punti (18-14). Nel secondo periodo con un parziale di 0-7 i meneghini tornano avanti (20-21) e poi prendono un piccolo margine grazie alla coppia baltica Bertans-Gudaitis (23-28) che però non permette di intavolare una fuga dato che Cremona riesce a rispondere colpo su colpo fino al 33-36 dell’intervallo. Al rientro in campo Portannese dall’arco rimette subito la gara in parità con una tripla (36-36) ma il momento positivo di Cremona si esaurisce in fretta e l’Olimpia inanella un parziale di 2-12 che vale la doppia cifra di vantaggio nel terzo periodo (38-48). All’ultima pausa gli uomini di Pianigiani conducono 46-54. L’ultima frazione prende il via con i canestri di Cinciarini e Bertans che costringono subito Sacchetti al timeout sul -12 (46-58). Il rientro però è buono e Ruzzier con due triple consecutive dimezza il vantaggio (54-60) e tiene in vita i suoi che qualche istante dopo però sono costretti a capitolare sotto i canestri di Micov e Bertans che valgono il nuovo +12 dell’Olimpia Milano a 4′ dalla sirena (56-68). Il parziale finale al PalaRadi è 60-76. A fine gara sono quattro i giocatori in doppia cifra dell’Olimpia mentre tra le fila della Vanoli spicca Sims con 18 punti.
Dopo i problemi avuti nelle ultime due settimane con l’addio inaspettato di Irvin Zak, Pesaro inizia la stagione con un capitombolo casalingo nella sfida contro Brescia che si impone per 70-73 . Nei primi minuti buono il lavoro del collettivo di coach Leka che si impone sotto il ferro sia in fase realizzativa che nel lavoro a rimbalzo, chiudendo così la prima frazione avanti 26-17. Nel secondo periodo Brescia riesce a tornare in carreggiata bloccando il momento di défalliance riuscendo così a rimanere in partita sul -4 alla pausa (40-36). Nella seconda metà di gara si gioca punto a punto con Brescia che la spunta nel finale per 70-73
A Sassari invece la prima metà di gara è decisamente equilibrata con i padroni di casa che realizzano con tutti gli interpreti che si alternano sul parquet mentre Cantù viene trascinata dai punti di Culpepper e Smith che si portano in doppia cifra nella prima metà di gara. All’intervallo conduce di misura la Dinamo per 47-45. In avvio di terzo periodo però Sassari con un parziale di 14-4 prende il sopravvento e allarga il vantaggio alla doppia cifra (61-49). L’ultimo periodo è una formalità per i saldi che controllano fino al 94-80 finale