La Grissin Bon Reggio Emilia vince all’Adriatic Arena di Pesaro per 96-104 contro la VL nell’anticipo della 17°giornata del campionato di Serie A1. La banda di Menetti ottiene il successo nel finale di quello che è stato un match bello e ad alta intensità. I padroni di casa possono essere soddisfatti della propria prova ma rimane il rimpianto per la brutta gestione dei minuti finali. Pesaro resta così in fondo alla classifica, non sono bastati i 18 punti di Bertone e Mika combinati a 17 di un ottimo Monaldi. Per gli ospiti prestazioni maiuscole di Wright (23), Llompert (20) e Mussini (18).
Ottimo approccio in avvio degli emiliani, dopo pochi minuti sono nove i punti di vantaggio specialmente grazie ad un paio di triple di Llompart (4-13), Spiro Leka è costratto subito a chiare un timeout. L’emergenza non rientra subito e Pesaro si ritrova sotto di tredici lunghezze (4-17). Nella seconda parte di periodo si rimette in scia la Victoria Libertas con un parziale di 11-0 (15-17) guidato dai soliti Moore e Mika. Alla prima sirena di serata Pesaro ha ricucito del tutto lo strappo (22-22). La Grissin Bon assesta un mini break riprendendo un leggero margine (28-33). Nel resto della frazione si allunga e si accorcia l’elastico che separa le compagini, all’intervallo guida Reggio Emilia (45-48).
L’inizio della ripresa si attarda di qualche minuto per dei problemi al cronometro. Quando si torna a giocare Pesaro prende la testa del match (53-52). Reggio reagisce con le triple di Llompart e Mussini che valgono un nuovo +5 (58-63), al nuovo riposo il punteggio è 65-73. La frazione decisiva si apre con il botta e risposta dall’arco Mondaldi-Mussini (68-76), a seguire cinque punti di Monaldi e due di Moore portano a -1 la squadra di Leka (75-76). Il sorpasso arriva poco dopo con la tripla aperta di Omogbo (79-78) che viene seguita dalla replica immediata di Della Valle (79-81). I ritmi si alzano vertiginosamente e la partita si infiamma con una serie di triple provenienti da entrambe le metà del parquet. La quinta tripla su cinque tentativi di Llompert firma il 91-93 a tre minuti dalla conclusione. Pesaro si ritrova sul 96-99 a dover gestire un possesso fondamentale che viene però sprecato con una palla persa che manda Wright in lunetta a chiudere il match. Il punteggio viene ulteriormente limato dalla tripla di Mussini (96-104).