L’Openjobmetis Varese domina la Germani basket Brescia nel posticipo della 19°giornata del campionato di Serie A1. I biancorossi vincono con il punteggio di 100-72 un match che non è stato mai in discussione. Da elogiare la lettura perfetta della gara della compagine varesina che interpreta primi venti minuti in maniera impeccabile chiudendo di fatto i giochi già all’intervallo con sessantatré punti segnati e Brescia ferma a quota trentanove. Strepitosa la prestazione di Aleksa Avramovic che chiude con 29 punti, da segnalare anche le prestazioni di Okoye e Larson che realizzano rispettivamente 29 e 11 punti. Con questo successo Varese si porta a -2 dalla zona playoff e a differenza di molte rivali non dovrà affrontare le Final Eight di Firenze, alla luce di ciò i ragazzi di Caja avranno quasi un mese di riposo senza impegni ufficiali.
La sfida viene aperta da un incontenibile Avramovic, il serbo con due triple e una penetrazione firma i primi otto punti della serata di Varese (8-2). Il parziale viene tenuto vivo da Pelle e Larson che permettono ai biancorossi di toccare la doppia cifra di vantaggio (14-2). Gli interpreti della Germani basket soffrono la difesa sul perimetro dei rivali e si trovano a forzare individuali. Coach Diana si vede costretto a correre ai ripari ma le cose per i suoi nella frazione non migliorano. Varese al termine del periodo raccoglie un 6/10 dall’arco e Aleksa Avramovic può vantare 12 punti nel suo tabellino personale. A fine primo quarto Varese comanda di undici lunghezza (29-18).
A inizio ripresa la sfida si infiamma con un accenno di rissa, dovuta a una scaramuccia tra giocatori dopo una palla vacante. L’episodio accende Brescia che torna sotto la doppia cifra di ritardo con i canestri di Moore e Hunt (33-24). A Masnago però i padroni di casa sono vivi e basta un timeout per riordinare le idee e tocca il nuovo massimo vantaggio a quota quindici grazie alle fiammate di Okoye e Avramovic (39-24). L’inerzia passa di mano e in una manciata di minuti è Brescia a dover ricorrere alla pausa per evitare di affondare sotto i colpi dei biancorossi. Tuttavia per la Leonessa non c’è nulla da fare, Varese resta indomabile e poco prima della pausa un nuovo break di 11-0 permette alla compagine di Caja di andare negli spogliatoi sul +24 (63-39).
Al rientro sul parquet Landry va a bersaglio da tre (63-42) ma non sposta l’inerzia della sfida. Oltre alle doti offensive a Varese va riconosciuto un lavoro di grande intensità difensiva che limita gli spazi per le penetrazioni ai giocatori bresciani. La banda di Caja amministra il vantaggio riuscendo addirittura a ritoccare il picco di vantaggio che dopo un parziale di 10-0 raggiunge le trentacinque lunghezze (82-47). Poco prima della penultima sirena Brescia torna sotto i trenta di svantaggio con un break di 2-9 (84-56).
L’ultima frazione è di fatto una formalità, non per questo però cala l’attenzione di Varese che torna a +30 quando mancano 3’30” alla conclusione (94-60) impedendo a Brescia anche solo di limitare sensibilmente i danni. Nel finale Caja si permette il “lusso” di mettere in campo Bergamaschi e Parrivicini, quest’ultimo classe 2001 al debutto in Serie A1 segna la tripla che porta a quota 100 i biancorossi. Alla sirena è 100-72 il punteggio che premia Varese.
OPENJOBMETIS VARESE-GERMANI BASKET BRESCIA 100-72 (29-18;34-21;21-17; 16-16)
VARESE: Avramovic 29, Pelle 7, Bergamaschi 0, Natali 6, Okoye 18, Parravicini 3, Tambone 2, Cain 7, Ferrero 9, Larson 11, Vene 8
BRESCIA: Hunt 8, M.Vitali 16, Landry 20, Sacchetti 5, Moss 8, Moore 6, L.Vitali 6, Veronesi 0, Traini N.E, Mastellari 0, Ortner 3,