Vittoria esterna per la Sidigas Avellino, che sbanca il PalaDozza di Bologna. La Virtus Segafredo si arrende con il punteggio finale di 64-70, al termine di una gara rimasta in equilibrio fino ai minuti finali. Gli irpini chiudono con i 17 punti di Rich ma soprattutto con la doppia doppia di Fesenko (15 punti, 15 rimbalzi e 2 assist, 34 di valutazione). Ai padroni di casa non basta l’ottima prova di Pietro Aradori, autore di 22 punti e 5 rimbalzi. Adesso Bologna vede a rischio l’ottavo posto in ottica playoff, mentre Avellino si garantisce un posto tra le prime quattro.
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La cronaca – Avellino parte con il piede giusto e Fesenko mette a segno i punti del 6-2 ospite in apertura. A rispondere è soprattutto Aradori, ma il protagonista del primo quarto è Rich: il numero 25 della Sidigas mette a referto 11 punti nei primi sette minuti, segnando la tripla del 16-12 in favore degli irpini. Lawal trova anche il +5, ma negli ultimi secondi prima della sirena Lawson si accende e riporta sotto Bologna per il 18-15 con cui termina il parziale d’apertura. Il secondo quarto inizia ancora nel segno di Lawson, che con cinque punti consecutivi trova l’aggancio sul 20-20.
Subito dopo però Bologna vive un altro momento molto complicato in attacco, restando per oltre 4 minuti senza marcare punti. Avellino ne approfitta per piazzare un 9-0 con Scrubb grande protagonista, poi Ndoja ferma il parziale ospite con il canestro del 22-29. Gli ultimi minuti prima dell’intervallo vedono Fesenko dominare a tratti sotto canestro, mentre Aradori trova i punti che permettono alla Virtus di limitare i danni e andare a riposo sotto 28-33.
Il terzo quarto si apre subito con la tripla di Aradori, mentre l’attacco di Avellino non trova la via del canestro nei primi tre minuti della ripresa. Bologna arriva sul +3 grazie a Slaughter, con la Sidigas che mette a segno appena 4 punti in sette minuti. Gli ospiti però reagiscono rabbiosamente con Scrubb e Zerini, poi si scatena Ariel Filloy: il numero 12 di Avellino mette cinque punti consecutivi, che vogliono dire 46-39 per gli irpini. Ndoja porta il punteggio sul 41-46 alla terza sirena.
Anche l’ultimo periodo si apre con la tripla di un ispirato Aradori, ma Fitipaldo risponde con la stessa moneta. Nelle fila di Avellino rientra anche Rich, che mette la tripla del +6 a sette minuti dalla fine. Bologna però non molla, con Aradori che prima segna e poi fa segnare Gentile per il 55-55 che rimette tutto in parità. L’equilibrio permane fino alle ultimissime battute, con la tripla di Wilson che porta Bologna avanti 62-61 a un minuto e mezzo dalla fine. E’ però di nuovo Filloy a mettere una pesantissima tripla, poi Rich serve a Fesenko il pallone del 62-66. Il vantaggio permette ad Avellino di giocare con il cronometro e con i falli negli ultimi secondi, con Leunen che inchioda il risultato finale sul 64-70.