[the_ad id=”10725″]
Sesta vittoria consecutiva per l’Olimpia Milano in campionato. Nella ventitreesima giornata di Serie A1 2017-18 gli uomini di Pianigiani espugnano l’ostico PalaDelMauro superando l’Avellino per 75-82 emergendo alla distanza dopo quasi tre quarti passati a rincorrere.
Il primo strappo della partita arriva con la tripla di Filloy che manda Avellino sull’11-5 e costringe l’Olimpia al primo time-out. La forbice oscilla tra i quattro e i sei punti sino alla fine del primo quarto, complice anche gli otto di fila messi a segno da Scrubb che chiude i primi dieci minuti di partita con una stoppata su Gudaitis: alla prima sirena è 19-15 per gli irpini.
Milano prova a reagire, entrano in partita Pascolo e Abass con una schiacciata (22-21) con la Scandone che ricorre al time-out. La fisicità di Fesenko è però un rebus per la difesa dell’Olimpia, tanti i falli commessi e percentuale di realizzazione nei primi due quarti di 6/8: nonostante ciò gli ospiti si riportano sul -1 con la bomba di Micov ma all’intervallo lungo è 37-34.
Nella ripresa Milano però parte subito forte operando il primo sorpasso della partita grazie a quattro punti di fila con Micov e Goudelock ma Avellino risponde e prova a riallontanarsi sul 49-44. Nel finale di terzo quarto tuttavia i campani concedono troppo in difesa e i tanti liberi regalati all’Olimpia fanno la differenza: alla penultima sirena è +3 per gli uomini di Pianigiani.
E la musica è irrimediabilmente cambiata: la tripla della parità firmata Scrubb (57-57) illude, Jerrels si iscrive nel tabellino con una tripla che pesa come un macigno e poi ci mette lo zampino anche nel break che porta Milano sul +10 (61-71) costringendo Avellino a due time-out nel giro di pochi minuti. A questo punto l’Olimpia deve solo amministrare il vantaggio: non basta un Rich da 21 punti alla Scandone per provare un’improbabile rimonta, allo scadere è 75-82 per l’Olimpia che mantiene dunque la vetta della classifica.