
Virtus Bologna - Foto Michele Nucci/IPA Sport
La Virtus Bologna torna in testa alla classifica grazie al successo 80-75 contro la Dolomiti Energia Trento nel posticipo della ventunesima giornata della Serie A 2024/2025 di basket. Era alta la posta in palio alla Virtus Segafredo Arena, con entrambe le squadre appaiate e in scia alla Germani Brescia capolista; ne è uscita una gara di alto livello, che le V nere hanno condotto per tutti e i 40′, senza però riuscire mai a staccare definitivamente la coriacea formazione di Paolo Galbiati.
Mvp di serata Isaia Cordinier, autore di una prova maiuscola da 23 punti e 7 assist. In casa virtussina vanno in doppia cifra anche Achille Polonara con 13 punti e Marco Belinelli a quota 11; lato Trento sono quattro gli uomini in doppia cifra: il migliore è Anthony Lamb con 15 punti e 9 rimbalzi, ma a quota 15 c’è anche Eigirdas Zukauskas con 5/8 da tre; sono 13 i punti di Saliou Niang e 11 quelli di Jordan Ford.

RISULTATI E CLASSIFICA REGULAR SEASON SERIE A BASKET
La cronaca di Virtus Bologna-Trento
I primi due della partita sono della Virtus con il sottomano di Cordinier. Trento muove il tabellone con il 2/2 in lunetta di Niang, ma concede ancora nel pitturato, questa volta con Shengelia. Pecchia trova il primo canestro dal campo per Trento con il rimbalzo offensivo e il tap-in, poi Lamb si sblocca con la tripla per il 7-7. Ancora Cordinier messo in ritmo dai compagni trova la tripla, poi Diouf piazza il jumper dal mid range. Ellis va a bersaglio con l’arresto e tiro, ma le V nere corrono in transizione e Diouf inchioda una comoda schiacciata; dall’altro lato si sblocca Ford con il layup, ma Shengelia pesca il taglio di Belinelli che fa lo stesso. Ford trova altri due in contropiede, poi Cordinier e Pajola vanno fino in fondo per il +9 (22-13). Niang è lucido e serve in contropiede Forray, che dall’angolo scarica la bomba allo scadere del primo quarto che fissa il risultato sul 26-20.
La seconda frazione si apre con Polonara che si svita e appoggia al vetro buttandosi indietro, poi nell’azione successiva prende il rimbalzo e segna da sotto il +10 (30-20). Niang appoggia al vetro dopo la virata e tiene i piedi i suoi, ma Hackett e Morgan riportano la Virtus avanti di 9; la risposta trentina arriva con la tripla di Cale, poi si mette in ritmo Zukauskas, che trova la bomba e riporta i suoi a contatto (36-32). La Virtus è fredda in lunetta, ma Trento rimane ancorata con la penetrazione di Ellis, prima che Polonara segni nuovamente in penetrazione. Hackett risponde a Ford con il canestro e fallo, poi Cordinier illumina con la virata e l’appoggio e con l’assist per la tripla di Polonara. Zukauskas replica sempre da tre per il 49-41 con cui le squadre vanno negli spogliatoi.

Trento rimane ancorata anche nel secondo tempo
La ripresa si apre con Diouf che segna il +10, poi Belinelli in transizione infila la bomba. Lamb sblocca Trento con un long two, ma Polonara segna in reverse il 57-43. Cale prende il rimbalzo e converte due punti, poi Ellis fino in fondo con l’appoggio mancino e Trento torna in scia. La Virtus però ne ha di più, e con Cordinier e Belinelli si porta sul +15 (62-47). La Dolomiti Energia reagisce con il canestro di Lamb e con un paio di liberi e bersaglio, poi è Zukauskas che colpisce nuovamente da tre e fa 64-56 a fine terzo quarto.
Shengelia trova due canestra in fila dal post in avvio di quarto quarto, ma Niang risponde dall’altro lato. Un fallo tecnico di Hackett riporta in scia Trento, che è glaciale in lunetta e si porta a -4 (68-64), ma Belinelli punisce da tre e la squadra di Ivanovic torna a +9 in un amen. L’arma migliore di Trento continua ad essere Zukauskas, infallibile dalla lunga distanza, e che permette ai suoi di rimanere a contatto. A 2′ dalla fine Cordinier spara la tripla del 76-67, ma ancora Zukauskas riduce lo scarto sempre da tre punti; il massimo sforzo dei ragazzi di Galbiati ha l’effetto di un nuovo -5 con la tripla di Lamb, ma dall’altro lato Shengelia appoggia al vetro e chiude di fatto la contesa fino all’80-75 finale.

Le pagelle dell’incontro
TOP
Isaia Cordinier: domina in attacco con punti e assist, poi nella metà campo difensiva mette la museruola agli esterni di Trento. Si conferma l’uomo migliore della Virtus e la vittoria di oggi porta la sua firma.
Achille Polonara: disputa un secondo quarto di livello altissimo e torna in doppia cifra dopo quasi due mesi.
Saliou Niang: i mezzi atletici sono impressionanti, fa sentire la sua presenza a rimbalzo e ha la grande dote di poter condurre rapidamente la transizione. Uno degli ultimi a mollare in casa trentina.
FLOP
Myles Cale: problemi di falli per il prodotto di Seton Hall, che non riesce mai ad incidere offensivamente, imbavagliato dalla difesa virtussina.
Daniel Hackett: commette il quarto fallo poi in maniera sciocca si prende tecnico ed esce dalla partita. Un’ingenuità che ha rimesso in partita Trento, e che uno della sua esperienza non si può concedere.