Tommy Kuhse, Tortona - Foto Savino Paolella/IPA Sport
Tortona torna al successo: l’Olimpia Milano si arrende 94-98 nella partita valevole per la nona giornata della Serie A 2024/2025 di basket. La squadra di coach De Raffaele interrompe la striscia di tre sconfitte consecutive imponendosi in trasferta, grazie ad un grande avvio di match (17-31 il parziale del primo quarto). I padroni di casa provano a ribaltare la situazione nella seconda metà di partita, ma gli ospiti sono bravi a non perdere lucidità e si portano così a casa una bella vittoria. Battuta di arresto dunque per gli uomini di coach Messina, reduce da tre successi consecutivi (compreso quello prestigioso di Eurolega sul campo del Fenerbahce). Grande prestazione di Kuhse e Gorham, autori rispettivamente di 26 e 19 punti, mentre alle Scarpette Rosse non bastano i 26 punti di Brooks. Di seguito, la cronaca della sfida tra EA7 Emporio Armani Milano e Bertram Derthona Tortona, andata in scena all’Unipol Forum di Assago.
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LA CRONACA DEL MATCH
Grande avvio di Tortona, che costringe subito i padroni di casa a chiamare time-out (5-13). L’Olimpia Milano non riesce a cambiare passo (7-23) e gli ospiti ne approfittano per chiudere la prima frazione con un ampio vantaggio (16-31). Nel secondo quarto Tortona continua a macinare punti (22-41), nel finale le Scarpette Rosse salgono di colpi (35-56) ma a metà gara gli uomini di De Raffaele sono saldamente al comando (37-58).
I padroni di casa non si demoralizzano e nella ripresa scendono in campo determinati (41-58). L’Olimpia si avvicina, ma al termine del terzo quarto paga ancora 11 lunghezze di distanza (66-77). Tortona sembra in controllo (74-82), ma nel finale i meneghini aumentano la pressione (84-87) e in contropiede arrivano a -1 dagli avversari (86-87). Gli ospiti però sono bravi a non perdere lucidità (88-91) e mantengono il vantaggio fino alla sirena (94-98).
MILANO-TORTONA, GLI HIGHLIGHTS (VIDEO)
LE ALTRE PARTITE
Oltre all’Olimpia Milano, arriva anche la sconfitta della Virtus Bologna che cede 98-97 in casa di Brescia. La Germani così raggiunge le V nere al secondo posto in classifica, grazie a una rimonta super nell’ultimo quarto dal -8. Protagonisti assoluti Burnell con 24 punti e Ivanovic con 22, i 20 punti di Shengelia e i 16 di Belinelli non bastano alla Virtus per evitare la seconda sconfitta di questa prima parte di campionato. Al secondo posto però arriva anche Trapani, che tra le mura amiche del PalaShark supera all’overtime Cremona per 79-73: il tabellino esalta Alibegovic e Galloway, decisivi per i siciliani con 17 punti ciascuno. Dopo due sconfitte consecutive si risolleva anche l’Umana Reyer Venezia, vittoriosa 77-86 sul campo di Varese. I lagunari si impongono grazie soprattutto ai 28 punti di un grande Kabengele, assoluto man of the match.
In testa prosegue senza intoppi la marcia della capolista Trento, che fatica più del dovuto ma alla fine regola Napoli con il punteggio di 90-83. I partenopei, ancora a zero punti, vendono cara la pelle fino agli ultimi minuti ma devono comunque arrendersi alla superiorità della Dolomiti Energia che viene trascinata dai 27 punti di Anthony Lamb. A Napoli non bastano i 23 punti di un comunque ottimo Benjamin Bentil. Torna alla vittoria la Dinamo Sassari, che con un Veronesi da 24 punti regola 98-86 Trieste dopo un match molto tirato fino a pochi minuti dalla fine. Per i sardi si tratta del terzo successo da inizio campionato. Tutto facile per Reggio Emilia, che aggancia l’Olimpia Milano al quinto posto in classifica dominando la sfida con Scafati: al Pala Bigi finisce 90-57 in favore degli emiliani, con Cassius Winston miglior marcatore del match a quota 20 punti.